Bomba atomica non escludibile

Italia Oggi ESTERI

Benjamin Netanyahu Espressione di una ideologia dell’odio e della violenza, collegata a una interpretazione del Corano che la giustificherebbe, il regime teocratico iraniano si è addentrato in una strada che può avere conseguenze generali di dimensioni apocalittiche. Una strada che viene da lontano, ma che ha subito una improvvisa e tragica accelerazione il 7 ottobre 2024, con l’attacco di Hamas al territorio israeliano confinante con la Striscia di Gaza, il cui tragico bilancio è così rappresentabile: uccisi 1200 cittadini di Israele, di cui 859 civili, 281 soldati, 57 poliziotti, 10 membri dello Shin Bet; catturati e in ostaggio 247 civili; scomparse 100/200 persone. (Italia Oggi)

Ne parlano anche altre testate

Medio Oriente. «Il recente attacco dell'Iran a Israele è solo un'anteprima di quello che le città di tutto il mondo possono aspettarsi se il regime iraniano non verrà fermato. (ilmessaggero.it)

Al vertice della tensione. La scelta del luogo è stata nefasta anche perché, nel programma, si darà grande spazio all’energia nucleare, facendo vedere rosso a tutti i movimenti antagonisti. (Nicola Porro)

Il limitato contrattacco israeliano è un messaggio, che lo Stato ebraico può colpire obiettivi critici del programma nucleare iraniano. Il mini bombardamento con droni nella zona di Isfahan avrebbe interessato proprio l'area di Zerdenjan vicino «alla montagna dell'energia atomica», ha riportato l'agenzia Tasnim, braccio mediatico ufficioso dei Pasdaran. (ilGiornale.it)

Isolata nel Negev, ospita gli F-35 e gli aerei militari sarebbero stati il bersaglio più ambito dai Pasdaran, proprio perché queste squadriglie sono quelle che verrebbero utilizzate nell'eventuale bombardamento dei centri nucleari iraniani. (Corriere della Sera)

Il ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz, ha pubblicato una foto del Colosseo sotto attacco missilistico nel cuore della notte per sensibilizzare l’opinione pubblica italiana e occidentale sulla minaccia rappresentata dal regime di Teheran. (Open)