Alla Statale di Milano salta il convegno: "Rischi alti"

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Un convegno su Israele che non s'ha da fare, pena: mettere a rischio l'incolumità di chi partecipa. Anche a Milano il conflitto israelo-palestinese infiamma le università. Alla Statale succede che il rettore Elio Franzini avverte gli organizzatori che l'appuntamento è considerato dalle forze dell'ordine «a rischio altissimo» e chiede loro «senso di responsabilità» nel rinunciare, per non trasformare l'ateneo in un «campo di battaglia». (ilGiornale.it)

Su altre fonti

Un cortocircuito o un difetto di comunicazione tra organizzatori e Ateneo, questo ancora non è chiaro. Un convegno su Israele saltato per “alto rischio di contestazioni” ma che poteva essere svolto in modalità online, come proposto dal rettore dell’Università Statale di Milano Elio Franzini che avrebbe dovuto ospitarlo. (La Stampa)

L'appoggio del rettore e la proposta di svolgere il convegno online Cancellato un convegno su Israele che avrebbe dovuto aver luogo il 7 Maggio presso l’Università statale di Milano, dal titolo “L’unica democrazia del Medioriente. (Il Giornale d'Italia)

Gli organizzatori hanno deciso di cancellare un convegno su Israele in programma all'università Statale di Milano il 7 maggio, a sette mesi dagli attacchi del 7 ottobre., per il rischio di... (Virgilio)

“Noi siamo una Università più tecnologica, quindi se i temi erano più sul geopolitico erano ovviamente più adeguati agli studenti della Statale. Noi comunque, parliamo con i nostri studenti, con i nostri rappresentanti degli studenti, stiamo lavorando per far sì che si possa in qualche modo aiutare e supportare, soprattutto nel momento in cui sarà possibile, le persone nella striscia di Gaza, come già facevamo prima che avvenisse questo massacro dopo il 7 ottobre”. (Il Sole 24 ORE)

A mettere alla prova ChatGpt, chatbot basato su Ai e apprendimento automatico, è uno studio presentato al Meeting Pas – Pediatric Academic Societies 2024, che si apre oggi a Toronto in Canada. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il primo a mettere la questione sul tavolo è stato il rettore Elio Franzini, che ha avvertito gli organizzatori dell'evento delle indicazioni delle forze dell'ordine, secondo cui l'appuntamento e "a rischio altissimo". (Liberoquotidiano.it)