Istat, in lieve flessione il potere di acquisto delle famiglie

ZON ECONOMIA

Inizia a farsi sentire l’eco delle disgrazie avvenute in questo 2022. Se nei precedenti trimestri gli italiani non avevano ancora iniziato ad accusare questo rimbalzo negativo nella propria economia, adesso Istat incomincia a fornire dati una piccola flessione al ribasso. Tutto ha inizio con l’abbassamento dell’0,1% sul potere di acquisto delle famiglie italiane, relativo all’intervallo da Aprile-Giugno. (ZON)

Ne parlano anche altri media

L’Istat il 5 ottobre 2022 ha comunicato un miglioramento per quanto riguarda le stime tendenziali del Pil. Nel secondo trimestre del 2022 il Pil, espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2015, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dell’1,1% rispetto al trimestre precedente e del 5% nei confronti del secondo trimestre del 2021 si legge nella nota. (Corriere della Sera)

Come di consueto in corrispondenza della diffusione del II trimestre dell’anno, in questa nota si presenta una terza stima dei conti economici trimestrali, a 90 giorni dalla fine del trimestre di riferimento. (Gazzetta di Salerno)

Come di consueto in corrispondenza della diffusione del II trimestre dell’anno, in questa nota si presenta una terza stima dei conti economici trimestrali, a 90 giorni dalla fine del trimestre di riferimento. (gazzettadimilano.it)

Nel secondo trimestre sale la pressione fiscale e cala il potere d’acquisto. Giù sia il tasso sia la propensione al risparmio. Stessa tendenza anche nel resto dell’Eurozona Continua il trend al ribasso per i risparmi delle famiglie. (FocusRisparmio)

Nel secondo trimestre del 2022 il prodotto interno lordo è aumentato dell`1,1% rispetto al trimestre precedente e del 5% nei confronti del secondo trimestre del 2021. Lo ha reso noto l'Istat. (Italia Oggi)

Lo rende noto Mauro Buschini, consigliere regionale del partito democratico. “La somma forfettaria riconosciuta è pari a 150 euro per singolo figlio/a frequentante la scuola secondaria di I grado e pari a 200 euro per singolo figlio/a frequentante la scuola secondaria di II grado. (Frosinone News)