Prime possibili proteste al Festival: gli operai della Ansaldo potrebbero manifestare a Sanremo

SanremoNews.it ECONOMIA

La vertenza riguardante Ansaldo Energia, tornata d'attualità dopo le dimissioni dell'amministratore delegato Giuseppe Marino, passato Hitachi Rail, potrebbe finire sotto i riflettori del Festival di Sanremo. E' stata questa la decisione dell'assemblea che si è svolta questa mattina in fabbrica. Come scrive l’agenzia Ansa, infatti, i tre segretari generali di Fiom, Fim e Uilm Stefano Bonazzi, Christian Venzano e Antonio Apa hanno scritto una lettera al Ministro Urso per chiedere un incontro in tempi rapidissimi, e se entro giovedì non dovesse arrivare la convocazione, i lavoratori andranno a protestare a Sanremo. (SanremoNews.it)

Su altre fonti

Con efficacia dal 1 aprile 2023, l’attuale Group Ceo di Hitachi Rail Andrew Barr ricoprirà il ruolo di Vice President e Executive Officer responsabile della Strategia Regionale (EMEA) e President di Hitachi Europe, Ltd. (LA NAZIONE)

“ Alla luce delle recenti e inaspettate dimissioni dell’ad e l'attuale e persistente incertezza sulla ricapitalizzazione di Ansaldo Energia - scrivono una nota le rsu di Fiom e Fim - chiediamo risposte certe al Governo che è azionista di maggioranza attraverso la CDP”. (Genova24.it)

Lavoriamo nella stessa direzione. La ricapitalizzazione è un passo necessario per il rilancio aziendale e un piano industriale assertivo che parta dal ramo energia e dalla costruzione di turbine". (Tiscali Notizie)

I tre segretari generali di Fiom, Fim e Uilm Stefano Bonazzi, Christian Venzano e Antonio Apa hanno scritto una lettera al Ministro Urso per chiedere un incontro in tempi rapidissimi, e se entro giovedì non dovesse arrivare la convocazione, i lavoratori andranno a protestare a Sanremo. (La Sicilia)

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, convoca per martedì prossimo, 7 febbraio, il tavolo Ansaldo Energia a Roma. (Telenord.it)

La rotta è tracciata, ma a governare la flotta chiamata a portare Ansaldo Energia fuori dalle secche non sarà più Giuseppe Marino. (La Repubblica)