Francesco Cossiga, Famiglia Cristiana e American Graffiti

Famiglia Cristiana INTERNO

Che piacere apprendere stamattina dal Corriere della Sera che, nel 1974 il parere di Famiglia Cristiana fosse preso in così grande considerazione dalle famiglie italiane. Ma che dispiacere scoprire, contestualmente, che Anna Maria, la figlia del futuro presidente Francesco Cossiga, non abbia potuto andare al cinema a vedere American Graffiti a causa del giudizio del nostro giornale. E che stupore, infine, ricordare che un tempo un padre potesse avere tanta autorevolezza e che una figlia, allora tredicenne, obbedisse senza discutere. (Famiglia Cristiana)

La notizia riportata su altri giornali

In due pagine la figlia di Cossiga racconta diverse sfaccettature del padre, soffermandosi sui rapporti che aveva con i politici, con le istituzioni, ma anche sulla sua terra, la Sardegna. Lo racconta Anna Maria Cossiga, figlia dell’ex presidente della Repubblica Francesco morto nel 2010, in un’intervista al Corriere della Sera. (SardiniaPost)

Francesco Cossiga era bipolare, parola della figlia Anna Maria Cossiga che nel corso di una lunga intervista rilasciata al Corriere ha raccontato di un particolare aneddoto con Francesca Mambro e Valerio “Giusva” Fioravanti, terroristi colpevoli della strage di Bologna. (Virgilio Notizie)

Chi è Anna Maria Cossiga: età, biografia e genitori Chi è Anna Maria Cossiga, la figlia dell’ex Presidente della Repubblica italiana Francesco Cossiga: dall’età fino alle curiosità sulla vita privata. Lei e il fratello, che si chiama Giuseppe, nacquero dal matrimonio tra il politico e la moglie Giuseppina Sigurani. (Tag24)

Certo, che ora lo dica la figlia pubblicamente rende tutte le voci più ‘affidabili’, ma non c’è alcuna sorpresa". Così Paolo Bolognesi, presidente dell’associazione per i familiari delle vittime della strage del 2 agosto 1980, commenta quanto rivelato al Corriere della Sera da Anna Maria Cossiga, la figlia del presidente morto nel 2010, che ha raccontato di avere una volta trovato nel salotto di casa Francesca Mambro e Giusva Fioravanti – entrambi condannati all’ergastolo in via definitiva come esecutori materiali della strage che, nella stazione centrale di Bologna, quasi 44 anni fa, mieté 85 vittime e causò oltre 200 feriti – che prendevano il tè col padre. (il Resto del Carlino)

Lui mi disse: "Figlia mia, per la strage di Bologna sono innocenti"». La figlia dell’ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga lo ricorda molto bene: «Una volta trovai in salotto Francesca Mambro e Giusva Fioravanti che prendevano il tè. (leggo.it)

Una volta trovai in salotto Francesca Mambro e Giusva Fioravanti che prendevano il tè. Ma lui mi disse: Figlia mia, per la strage di Bologna sono innocenti» lo rivela Anna Maria Cossiga raccontando il padre Francesco in un'intervista ad Aldo (Secolo d'Italia)