L’EMPOLI VOLA CON CERRI. L’attaccante "sblocca» subito poi gli azzurri concedono poco. Un Napoli apatico non sfonda

Quotidiano Sportivo SPORT

Di Simone Cioni Vedi Napoli... e poi vinci. Due su due, zero gol subiti e 6 punti in saccoccia contro i campioni d’Italia in carica. Mettiamo subito in chiaro. Il Napoli di quest’anno è lontano parente di quello scudettato di Luciano Spalletti (l’attuale Ct della Nazionale è in tribuna dove si concede alle consuete foto e autografi), sotto ritmo e incapace di innescare le sue stelle in attacco, ma rispetto a Lecce l’Empoli gioca con l’atteggiamento giusto, compatto, concentrato e capace di affrontare ogni situazione della partita da squadra. (Quotidiano Sportivo)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Secondo quanto appreso dalla redazione di Vocegiallorossa.it, la Roma avrebbe rifiutato la proposta della Lega di giocare... Alla vigilia di Brighton-Roma, match valevole per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League, Edoardo Bove... (Voce Giallo Rossa)

Giovanni Scotto, giornalista de Il Roma e di Ottopagine, è intervenuto ai microfoni de La Domenica Azzurra in onda su OttoChannel, rilascia le seguenti dichiarazioni: “Fa male dirlo, ma dobbiamo dire che è una vergogna il rendimento del Napoli per lo scudetto che andrebbe onorato, e poi perchè il Napoli è una squadra forte, importante, negli ultimi 20 anni è stata sempre ai vertici e in serie A. (Terzo Tempo Napoli)

Quella della 33esima giornata è la decima sconfitta in campionato, la seconda nelle ultime cinque partite. Il Napoli è caduto ancora, stavolta a Empoli. (Il Fatto Quotidiano)

Il Napoli più brutto della gestione Calzona cade rovinosamente a Empoli e dice definitivamente addio alle residue speranze di una qualificazione alla prossima Champions League. Nel mirino della critica, ora, sono finiti i calciatori, fortemente contestati dai tanti tifosi accorsi sabato al Castellani. (Tutto Napoli)

C'era da dire che al Napoli di Empoli mancava nientemeno che Amir Rrahmani, per non parlare poi di tutta la fascia sinistra della sua impenetrabile difesa, da Mathías Olivera a Mario Rui. Appurato che con l'assenza del primo il rischio di prendere regolarmente gol dai centrali di attacco avversari si sperava fosse almeno in parte scongiurato, con uno come il pur non altissimo Leo Skiri Østigård che almeno si faceva valere di testa, la vera sorpresa era stata data dallo scoprire, quando il campionato era ormai agli sgoccioli, che il "semplicemente Natan" era stato preso per fare il terzo di sinistra e Pasquale Mazzocchi qualcosa tra il barbiere, lo chauffeur e il cameriere di Aurelio De Laurentiis, una volta perduto il suo vero mentore, quel Walter Mazzarri da San Vincenzo di Livorno, che tanto bene aveva fatto a Napoli prima, durante e dopo la sua ultima venuta nella città del sole. (Ottopagine)

Aurelio De Laurentiis ha tuonato contro la squadra nell'intervallo di Empoli-Napoli si legge questa mattina sulle pagine della Gazzetta dello Sport che racconta tutta la rabbia del presidente nei confronti dei calciatori dopo l'ennesima prestazione scialba che ha portato alla decima sconfitta in campionato. (CalcioNapoli24)