West Nile, un caso nel Modenese. Sale il livello di guardia

il Resto del Carlino SALUTE

Sono le persone più fragili - anziani o chi ha patologie croniche rilevanti - che rischiano sintomi di maggiore gravità.

Ad oggi, comunica la Ausl di Modena, è stato accertato dal servizio di igiene pubblica un caso di West Nile Disease in una persona ricoverata nei giorni scorsi presso il Policlinico modenese.

Modena, 15 agosto 2020 - Un caso di West Nile innalza il livello di guardia nel Modenese. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altri giornali

I veterinari dell’Ats avevano individuato zanzare positive già nelle scorse settimane nella zona della Bassa e a Borghetto, quindi non è escluso che possano essere state contagiate anche delle persone. (Leggo.it)

Febbre del Nilo in Italia: paura nel Lodigiano. Scatta l’allerta in tutto il lodigiano dopo che 6 persone sono risultate positive alla febbre del Nilo. Anche gli anni precedenti erano stati registrati diversi casi di questa patologia, molti dei quali sono risultati anche essere fatali. (Money.it)

La diagnosi comune è stata quella della febbre del Nilo, portata da zanzare tipiche della zona, che per fortuna non si trasmette da persona a persona. I casi di trasmissione nelle persone erano attesi, visto che i veterinari dell’Ats già il mese scorso avevano individuato zanzare positive nella zona. (Sputnik Italia)

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Il West Nile Virus, trasmesso dalla zanzara comune “Culex”, è stato riscontrato in alcuni insetti catturati. L’infezione da virus West Nile in un’elevata percentuale di casi (circa 80%) decorre in modo asintomatico. (Meteo Web)

Allerta nel Lodigiano per sei casi di febbre del Nilo. Cinque persone sono state ricoverate in ospedale con infezioni serie, tutte accertate o fortemente sospette. Lo ha comunicato l'Ats spiegando che sono state avviate le disinfestazioni contro le zanzare nei comuni coinvolti. (Fanpage.it)