Tim: accelera dossier rete secondaria, sul tavolo del cda del 4 agosto

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

In poche parole l'investimento nella rete secondaria reggerebbe solo se visto come un tassello della più ampia operazione sulla rete unica che si otterrebbe con l'ingresso anche di Open Fiber nella newco per la rete di Tim.

Tim sta già trattando con Kkr per un ingresso del fondo nel progetto di newco sulla rete secondaria.

Nell'ambito dell'accelerazione impressa dal governo al dossier rete unica, si stanno vagliando varie ipotesi e quello dell'ingresso della Cassa nella rete secondaria è una delle possibilità sul tavolo. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

Accelerazione sopra quota 8 euro per Enel che segna un rialzo dell’1 per cento circa, facendo leggermente meglio del Ftse Mib che al momento segna +0,7%. Inoltre, sono emerse anche voci di un interesse del fondo infrastrutturale Wren House Infrastructure, che fa capo al Kuwait Investment Office, sempre per la quota di Enel in Open Fiber. (Finanzaonline.com)

Tim ha proposto a Cdp di investire nella rete secondaria a fronte delle preoccupazioni del governo per l’investimento del gigante Usa del private equity Kkr nell’ultimo miglio di Tim, riferiscono due fonti a conoscenza della vicenda. (Key4biz)

Inoltre sono emerse anche voci di un interesse del fondo infrastrutturale Wren House Infrastructure, che fa capo al Kuwait Investment Office, sempre per la quota di Enel in Open Fiber. Ieri intanto l’agenzia Bloomberg aveva segnalato l’interesse di Cdp per acquisire una quota in alcuni asset di rete di Tim. (Finanzaonline.com)

Mentre Cdp si fa avanti per la rete dell’ultimo miglio di Tim e il Tesoro… Fatti, nomi, numeri, indiscrezioni e scenari. Occhi puntati su Enel per il dossier rete unitaria tlc. Con Cdp perno di Tim fino al 25% si profilerebbe una gestione “terza” della rete, come auspicato dai concorrenti di Tim. (Startmag Web magazine)

L’investimento potrebbe accelerare uno spin-off parziale della rete, rafforzando al contempo quello che il governo italiano ritiene un asset strategico. L’altro 50% è in mano a Cdp, che potrebbe rinunciare all’investimento nella rete secondaria di Tim laddove Enel non venda la quota in OF. (Il Cittadino on line)