Processo Loris, quando la mamma Veronica si scagliò contro il suocero dopo la condanna a 30 anni

La Sicilia INTERNO

Il pg della Suprema Corte Roberta Maria Barberino ha fatto questa richiesta.

La donna è accusata di aver ucciso il figlioletto Loris di otto anni strangolandolo con alcune fascette di plastica e di aver poi gettato il suo corpo in un canalone in campagna.

Il bambino è stato ucciso il 29 ottobre 2014 nell’abitazione di famiglia a Santa Croce Camerina (Ragusa).

E tutta colpa tua, ma ti ammazzo con le mie mani quando esco. (La Sicilia)

Su altri giornali

La Panarello il 17 ottobre del 2016 era stata condannata in primo grado a trent'anni di carcere per omicidio e occultamento di cadavere. Il dramma è avvenuto cinque anni fa, il 29 novembre 2014, a Santa Croce Camerina (in provincia di Ragusa). (Liberoquotidiano.it)

Il procuratore generale Roberta Maria Barberini della Cassazione aveva chiesto la conferma della condanna a 30 anni, inflitta alla donna in primo grado e in Appello. E’ definitiva la condanna a 30 anni di reclusione inflitta a Veronica Panarello per l’omicidio del figlioletto Loris Stival, di 8 anni, avvenuto nel Ragusano il 29 novembre 2014. (L'HuffPost)

Il corpo di Loris Stival viene ritrovato poco prima di sera in fondo a un canalone nei pressi del Mulino Vecchio. Processo Panarello, definitiva la condanna per la madre di Loris. Veronica Panarello il 17 ottobre del 2016 era stata condannata in primo grado a trent'anni di carcere per omicidio e occultamento di cadavere. (Today)

Tesi contestata dal Pg della Cassazione, Roberta Barberini, che ha sottolineato «l'assenza di nesso tra i tratti istrionici e narcisistici della personalità di Veronica Panarello e il delitto del quale è accusata». (La Sicilia)