Santa Teresa, blocco del traghetto per la Corsica, disagi delle aziende
È ormai passata una settimana da quando il battello “Giraglia” della Moby, che garantiva i collegamenti tra Santa Teresa di Gallura e la Corsica attraverso il porto di Bonifacio si è incagliato sugli scogli, subendo danni piuttosto gravi e dovendo rientrare in porto.
Inoltre, la Moby non ci ha garantito nessuna agevolazione sul costo del viaggio sostitutivo, pur avendo la colpa di non garantire la tratta”. (Gallura Oggi)
La notizia riportata su altri media
Lavoratori e autotrasportatori sardi hanno viaggiato verso di Savona e Genova per imbarcarsi per la Sardegna. Questa mattina otto persone, quattro autisti e quattro muratori, hanno noleggiato una imbarcazione a Propriano in direzione Santa Teresa. (L'Unione Sarda.it)
La Moby lascia a terra autotrasportatori e passeggeri. Il servizio completo sul giornale in edicola e nella versione digitale (La Nuova Sardegna)
Esausti dopo giorni di attesa, imprigionati al di là del mare, questa mattina un gruppo di camionisti ha deciso di noleggiare una barca e fare la traversata per arrivare a Santa Teresa dalla Corsica da soli. (Gallura Oggi)
Sono praticamente sequestrati in Corsica dallo scorso martedì perché il traghetto della Moby non è mai arrivato nel porto di Bonifacio. Mercoledì abbiamo raggiunto Propriano e ci siamo imbarcati con la Meridiane per Porto Torres. (L'Unione Sarda.it)
Confartigianato Imprese Gallura ha scritto al Prefetto di Sassari, e interessato quello di Cagliari, chiedendo di intervenire per risolvere la questione delle 200 persone bloccate, ormai da 5 giorni, in Corsica (Gallura Oggi)
Attesa nelle prossime ore anche l'autorizzazione della Guardia costiera di La Maddalena per spostare da Santa Teresa il Giraglia, sul quale sono state completate le riparazioni di emergenza per chiudere la falla di otto metri provocata dall'impatto sulle rocce: in porto è già arrivato il rimorchiatore Achillino Onorato per rimorchiare il Giraglia nel bacino di Livorno. (The MediTelegraph)
