Bio-on, dopo il crac vale 95 milioni: il 5 maggio l’asta in tribunale

Corriere della Sera ECONOMIA

Poi potranno visitare lo stabilimento che i due commissari nominati dal Tribunale, Luca Mandrioli e Antonio Gaiani, hanno valutato circa 40 milioni.

Le irregolarità «Non è un giorno felice per Marco Astorri — dice l’avvocato Carlo Enrico Salodini —

Le indagini. Un «castello di carte» che vale, almeno, 95 milioni di euro.

Venerdì è stato stabilito che la start up fondata nel 2007 da Marco Astorri e Guy Cicognani andrà all’asta il prossimo 5 maggio. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Lo comunicano i curatori, Antonio Gaiani e Luca Mandrioli, dopo il via libera del Tribunale fallimentare di Bologna ai programmi di liquidazione dell'azienda. (BolognaToday)

Solo quel giorno si saprà quale sarà il futuro dell’azienda, creata da Marco Astorri nel 2007 e crollata in Borsa dopo gli attacchi della società speculativa americana Quintessential, che l’accusava in sostanza di essere una nuova Parmalat. (La Repubblica)

Bio-On, in poco più di un anno, è passata da rampante matricola da un miliardo alla Borsa di Milano (le società dette appunto ’Unicorni’), al fallimento e poi all’asta del prossimo 5 maggio. (il Resto del Carlino)