Tra Mosca e Kiev venti di guerra: e il gas europeo va alle stelle

Il Riformista ESTERI

L’Spd, tradizionalmente favorevole all’intesa con Mosca, insiste sull’importanza del gas russo per l’industria tedesca e cerca di tenere distinto il dibattito su Nord Stream 2 dalla crisi Russia-Ucraina

L’oleodotto, che attraversa il Mar Baltico, consentirebbe alla Russia di aggirare ampiamente l’Ucraina, cosa che gli Stati Uniti e i paesi dell’Europa orientale temono possa indebolire Kiev.

Ha anche collegato l’aumento delle esportazioni all’approvazione del controverso gasdotto Nord Stream 2 verso la Germania (Il Riformista)

La notizia riportata su altri giornali

Gli ufficiali di alto grado di Biden ora, ritengono che si potrebbe decidere di “mollare gli ormeggi” qualora Putin decidesse di invadere il suo vicino. Potrebbe inoltre venir fornito equipaggiamento medico, e perfino protezione durante le offensive russe (Ticinonews.ch)

Le forniture globali di gas sono scarse e non c’è modo di sostituire i grandi volumi forniti dalla Russia. Dopo un inizio incoraggiante, negli ultimi giorni un allontanamento tra le parti ha provocato una situazione di stallo che preoccupa l’Occidente; a tener banco però non è soltanto la paura dello scoppio di un conflitto armato. (Come Don Chisciotte)

I rischi di nuovi tagli ai volumi di gas russo diretti in Europa, soprattutto alla luce delle forti tensioni tra il Cremlino e l’Occidente sulla militarizzazione del confine orientale dell’Ucraina, mobilitano pure il dipartimento di Stato americano alla ricerca di (per ora difficili) alternative. (ilgazzettino.it)

Per questo motivo, il governo degli Stati Uniti ha aperto i colloqui con la Commissione europea e con diverse compagnie energetiche internazionali al fine di organizzare i piani di emergenza per continuare a rifornire l’Unione di gas naturale. (Wired Italia)

Tocca all’Ambasciata di Russia a Washington rispondere alle accuse provenienti dall’amministrazione e dalla diplomazia americana. “Ancora una volta, siamo costretti a dichiarare: le continue accuse nei nostri confronti negli Stati Uniti (sia a livello ufficiale sia nei media) sono infondate e non hanno nessuna conferma”, scrive la sede diplomatica in una dichiarazione. (Ticinonews.ch)