Bari, 54enne in Rianimazione per trombosi: "Un algoritmo ci dirà se c'è nesso con vaccino Johnson&Johnson"

La Repubblica ECONOMIA

Il suo potrebbe essere il primo caso di trombosi cerebrale causata dal siero monodose americano.

Bari, un 54enne in Rianimazione per trombosi: segnalazione ad Aifa come sospetto evento avverso.

Ma potrebbe anche non essere così, potrebbe esserci solo stata una concomitanza casuale con la vaccinazione"

La vaccinazione potrebbe essere un fattore trigger, cioè un fattore scatenante di una malattia alla quale il paziente era predisposto. (La Repubblica)

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Intanto sarebbe stata dimessa ieri, martedì 15 giugno, la paziente di 34 anni che era stata ricoverata nel reparto di Terapia Intensiva diretto dal professor Pelosi, sempre dell’ospedale San Martino di Genova “Attualmente il paziente è cosciente e al completamento della fase diagnostica sarà trasferito presso la Terapia Intensiva Generale del Monoblocco". (ilGiornale.it)

Residente a Sanremo e vaccinato con Johnson & Johnson all’open day di Ventimiglia il 5 giugno, ha accusato i primi sintomi 11 giorni dopo la somministrazione della prima dose. Durante le prime fasi del ricovero, accanto all’elemento distintivo del calo delle piastrine, si è manifestata una sindrome neurologica trattata rapidamente e con successo dall’hub neuroradiologico del San Martino. (Genova24.it)

I medici hanno riscontrato, oltre ai sintomi lamentati, anche un calo delle piastrine. L’ospedale San Martino ha reso noto che un uomo di 34 anni si trova sotto stretta osservazione, per una “probabile sindrome trombocitopenica trombotica”. (GenovaToday)

Ha accusato i primi sintomi 11 giorni dopo la somministrazione della prima dose. Un uomo di 34 anni, vaccinato con Johnson & Johnson il 5 giugno, è stato ricoverato all’ospedale San Martino di Genova con una “probabile sindrome trombocitopenica trombotica”. (IVG.it)

Una chiamata speciale per gli over 60 di Lanciano e zone limitrofe: domenica 20 giugno al Pala Masciangelo Open Day dedicato a loro con il vaccino Johnson & Johnson. E quella dell’Open Day con Johnson & Johnson è una opportunità da cogliere assolutamente, perché facilita l’accesso alla vaccinazione in tutti i sensi: non occorre prenotarsi e non c’è seconda dose che vincola a una data. (Vasto Web)

di Alessandro Bacci. L'Ospedale Policlinico San Martino ha reso noto che "l'indagine per la ricerca degli anticorpi anti PF4" su un uomo di 34 anni ricoverato oggi con sindrome trombotica "è risultata negativa e pertanto non esistono correlazioni tra il grave quadro clinico e la somministrazione del vaccino". (Telenord)