Gli italiani sbagliano a tenere troppa liquidità sui conti correnti, come affidare la pecora al lupo

InvestireOggi.it ECONOMIA

Il problema è che molti di noi erroneamente si sentono al sicuro parcheggiando liquidità in banca, pensando che fino a 100.000 euro sui conti non si corrano rischi.

Prelevando parte di questa immensa ricchezza e trasferendola allo stato, sostengono i ragionier Filini di Berlino, il rapporto debito/pil verrebbe abbattuto.

L’Italia in pieno “lockdown” contro il Covid-19 ha portato i suoi risparmi in banca come e più di prima. (InvestireOggi.it)

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E non solo perché il calo delle attività produttive ha rallentato i consumi, ma perché la liquidità che non è stata spesa si è andata a riversare sui conti correnti. La tendenza è perfettamente in linea con quella di altri Paesi europei come Francia e Spagna che hanno visto rispettivamente aumentare i conti correnti dei propri risparmiatori di 19 e 10 miliardi. (Investire.biz)

Attualmente in tutti i paesi ci sono sforzi per cercare di assottigliare sempre di più il numero di persone senza un conto corrente. Resta un 22% di soggetti che ancora sono ai margini del sistema finanziario. (We Wealth)

Tale attività può essere esercitata solo se sono stati stipulati degli specifici contratti. Soltanto in presenza di tali condizioni, che tutelano privati e aziende da eventuali frodi o abusi, l’ente bancario può essere autorizzato ad agire sul mercato. (La Legge per Tutti)

Quando si tratta di un conto corrente aziendale, infatti, attenzioni e precauzioni dovrebbero essere più di quelle che normalmente si riservano all’apertura di un conto corrente personale: le condizioni offerte dalla banca sono importanti almeno quanto lo sono la possibilità di risparmiare su alcuni costi di gestione ma, soprattutto, non c’è azienda in fasce che non debba fare attenzione alla sua solidità finanziaria e un buon punto di partenza è scegliere bene la banca. (Generazione Italia)

Segugio.it ti permette di confrontare i migliori conti correnti del giorno e scegliere la soluzione che più rispecchia le tue esigenze. Tutto quindi in un’unica banca: conto corrente, conto deposito, sistemi di pagamento e strumenti evoluti per analizzare e progettare ogni spesa. (Segugio.it)

Il trucco sta proprio nel ricordare che le banche non inviano messaggi di posta elettronica, sopratutto richiedendo la pressione di un link interno, escludendo sempre che siate stati voi stessi a presentare la richiesta di invio. (Tecnoandroid)