Più tempo per mutui under 36 e beni ai soci. Arriva la tagliola sui bonus energia

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Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Due mesi in più per l’assegnazione dei beni ai soci: arriva lo slittamento della scadenza di versamento dal 30 settembre al 30 novembre, in cui si verserà in un’unica soluzione. Agevolazioni per i mutui prima casa agli under 36 fino al 31 dicembre. Tolleranza fino al 31 ottobre per i versamenti in scadenza dal 4 al 31 luglio nei territori colpiti da alluvioni in Lombardia per cui è stato dichiarato lo stato di emergenza. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

Inserisci l'indirizzo Email a cui inviare il pdf: In particolare, viene prevista la proroga al 31 dicembre 2023 della possibilità di richiedere l’accesso alle garanzie statali per l’acquisto della prima casa, estese fino all’80% del capitale, a favore di giovani di età inferiore a 36 anni e giovani coppie con ISEE non superiore a 40 mila euro annui. (Fiscoetasse)

Il decreto legge n. 73/2021 (c.d. (il Resto del Carlino)

Favorire l'autonomia abitativa in Italia, sostenendo i più giovani. Con il Decreto Sostegni Bis sono state introdotte le agevolazioni prima casa per gli under 36 e con il decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri sono stati prorogati i termini: c'è tempo fino al 31 dicembre. (mutui.segugio.it)

I giovani che vogliono accendere un mutuo per comprare la loro prima casa potranno contare sulla garanzia dello Stato ancora per un po’. La proroga sul provvedimento a favore degli under 36 (già prorogato al 30 settembre lo scorso luglio) è infatti sul tavolo del Consiglio dei ministri di oggi, giovedì 28 settembre 2023. (Immobiliare.it)

Ancora tre mesi a disposizione per i giovani sotto i 36 anni per accedere al mutuo agevolato sulla prima casa. La misura introdotta dal governo Draghi era in scadenza il 30 settembre, ma ha ricevuto in Consiglio dei ministri la proroga fino a fine 2023. (QuiFinanza)

Molti i toscani che stanno rinviando l’acquisto della casa a tempi migliori, specie chi non ha liquidità sufficiente e deve ricorrere al mutuo. A marzo 2023, secondo un'indagine del sindacato Fabi, i crediti deteriorati nella regione hanno sfiorato i 980 milioni di euro. (LA NAZIONE)