Marconi rivive al Museo Navale. Una sala dedicata all'inventore: "Rapporti inscindibili con la Marina"

LA NAZIONE INTERNO

Una mamma inglese, studi irregolari e la passione per la fisica ma su tutto il forte desiderio di realizzare un’invenzione che potesse "servire a salvare l’umanità". Così, esordisce Bruno Grassi, studioso di radiotelegrafia e radioamatore spezzino, tracciando la figura rivoluzionaria di Guglielmo Marconi al pubblico presente, ieri mattina al Museo Tecnico Navale della Spezia, per la 36° edizione dell’International Marconi Day, la manifestazione che ogni anno unisce via etere i siti storici legati alla vita e all’attività di ricerca dello scienziato bolognese e che, cadendo pochi giorni dopo il 150° anniversario dalla sua nascita avvenuta il 25 Aprile del 1874, la rende ancor più sentita. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altre testate

Guglielmo Marconi compie 150 anni! (La Gazzetta del Mezzogiorno)

A denunciare l'assenza di eventi per ricordare il "padre del wireless” e della radio che dal paese gallurese effettuò il primo test di collegamento radio a onde corte, è il comitato di cittadini Maremosso. (L'Unione Sarda.it)

Così, il sindaco di Golfo Aranci, Mario Mulas, in risposta a quanto dichiarato dal comitato di cittadini Maremosso che, in occasione del compleanno del Premio Nobel, il 25 aprile, aveva denunciato l'assenza di iniziative nel paese per rendere omaggio al pioniere della radio, in controtendenza rispetto al resto d'Italia, ricordato con tanti eventi patrocinati, anche, dal ministero della Cultura. (L'Unione Sarda.it)

Un 150esimo anniversario sottolineato dal ministero della Cultura che per l’occasione ha istituito un Comitato nazionale per la promozione di manifestazioni in Italia e all’estero mirate a valorizzarne la figura. (Corriere)

Anni fa nasceva a Bologna l’uomo che, con la radio, inaugurò l’era moderna. Ma era anche un padre che amava giocare coi fili d’oro. La figlia Elettra e il nipote Guglielmo ce lo raccontano in esclusiva (OGGI)

Con circa mille duecento visitatori e la partecipazione di 15 classi, composte da 360 studenti, l'esposizione ha suscitato un forte interesse sia tra gli appassionati del settore che tra gli studenti delle scuole locali. (LevanteNews.it)