Stellantis, Ficco (Uilm): chiediamo conferma della costruzione della Gigafactory a Termoli

“Piuttosto, come già fatto per le fabbriche, abbiamo concordato – prosegue Ficco – un percorso di uscite esclusivamente volontarie ed incentivate.

In particolare per Termoli attendiamo con trepidazione da mesi la conferma definitiva della costruzione della nuova Gigafactory, preziosa non solo per quel territorio ma per l’Italia tutta”

Lo dichiara Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm resposnabile del settore auto. (Sardegna Reporter)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La Casa di Elon Musk ritira la richiesta per le agevolazioni europee rivolte alle nuove Gigafactory, ma non spiega il perché. Perché Tesla voleva entrare nel lucroso progetto di produzione batterie europea. (Computer Magazine)

Come motivazione, il Ceo della compagnia americana Elon Musk, ha dichiarato che la Tesla si è sempre opposta alle sovvenzioni. Secondo le stime del ministero dell’economia tedesco la Tesla sta investendo 5 miliardi di euro nell'impianto di batterie. (La Gazzetta dello Sport)

Il volume produttivo della GigaShanghai si attesta attualmente a circa 450.000 auto all'anno, poco meno del numero di veicoli che Tesla ha venduto a livello globale nel 2019. Musk si è prefissato l’obiettivo di produrre 20 milioni di veicoli l'anno entro la fine del decennio (DMove.it)

Le autorità tedesche hanno fatto anche sapere che Tesla ha chiesto un finanziamento regionale per ampliare la propria presenza in Germania. La Casa ha fatto sapere anche che “sta rispettando tutti i piani annunciati sulla produzione delle batterie e sul loro riciclo, che si terrà all’interno della Gigafactory di Berlino”. (InsideEVs.it)