Marco Travaglio a Otto e mezzo: "Se perde in Emilia Romagna, Salvini se ne deve andare"

Mi aspetterei almeno che Salvini dicesse 'se vinciamo presento l'ingiunzione di sfratto a Conte ma se perdiamo in Emilia-Romagna me ne vado'.

E il numero due di Salvini, Giancarlo Giorgetti, in studio accanto alla Gruber strabuzza gli occhi.

"Mi aspetterei che Matteo Salvini dicesse che se perde se ne va".

Marco Travaglio è spesso maestro nel rovesciamento della realtà, ma ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo si supera. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altre testate

Sono le parole del deputato della Lega, Giancarlo Giorgetti, ospite di “Otto e mezzo”, su La7, sulle prossime elezioni regionali in Emilia Romagna. Penso a Conte, ma anche a Zingaretti: un segretario del Pd che perde l’Emilia Romagna è come un allenatore della Juventus che retrocede in serie B“. (Il Fatto Quotidiano)

Quando finirà la campagna elettorale in Emilia Romagna – conclude Travaglio -, lui dovrà trovare qualcosa da dire. “Elezioni regionali in Emilia Romagna? (Silenzi e Falsità)

Dopo il primo episodio dedicato alla riforma Bonafede, continua l’appuntamento settimanale con la rubrica ‘Carta Canta’ di Marco Travaglio, disponibile su Loft ogni giovedì alle 19. Nella nuova puntata intitolata ‘San Bettino’, il direttore de Il Fatto Quotidiano ha dipinto il ritratto dell’ex segretario del Psi in occasione del ventennale della sua morte ad Hammamet il 19 gennaio 2000. (Il Fatto Quotidiano)

“Elezioni regionali in Emilia Romagna? Quindi, la campagna elettorale la sta facendo lui. (Il Fatto Quotidiano)

Così, tanto per essere sicuro che sia morto davvero, che sia stato condannato davvero, che sia stato sconfitto e sputtanato davvero. Una volta molti anni fa, quando non esistevano i social e comunque lui non lo conosceva nessuno, avevo scritto da qualche parte “Marco Travaglio ce l’ha piccolo”. (Il Riformista)

Marco Travaglio su Matteo Salvini: "Si è reso conto che non può andare avanti a gridare 'elezioni!'. Soprattutto non può gridare al tradimento, quando l'unico che ha tradito il patto di governo è stato lui. (La7)