Controesodo: “Non depotenziare le agevolazioni contro la fuga dei cervelli”

LaPresse ECONOMIA

E’ l’appello dell’associazione Controesodo, community nata nel 2015 che riunisce i lavoratori che si trasferiscono in Italia.

L'appello dell'associazione che riunisce i lavoratori che si trasferiscono in Italia. Evitare di depotenziare le agevolazioni sul rientro dei cervelli in Italia.

In particolare, prosegue Controesodo, “due interventi sono urgenti, considerando che la legge di bilancio 2021 ha esteso le cosiddette agevolazioni per il ‘radicamento’ anche ai lavoratori rientrati in Italia ante 2020

Quello della ‘fuga dei cervelli’ è problema di cui l’Italia ha sofferto in maniera particolare negli ultimi anni: secondo l’Istat sono stati 899 mila gli italiani trasferiti all’estero negli ultimi 10 anni, dei quali 208mila (il 23%) in possesso almeno di una laurea. (LaPresse)

Ne parlano anche altre fonti

Il Programma strategico risponde quindi all'esigenza di sviluppare le strategie nazionali attraverso sei obiettivi, che indicano le ambizioni della strategia italiana; undici settori prioritari, che indicano dove l'Italia intende concentrare gli investimenti; tre aree di intervento, che indicano come il Paese si propone di raggiungere gli obiettivi dichiarati. (idealista.it/news)

Il programma strategico è stato elaborato da un gruppo di lavoro congiunto con i rappresentanti dei Ministri dell’università e della ricerca Maria Cristina Messa e dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti e si colloca nel più ampio “Piano europeo coordinato sull’Intelligenza artificiale”, promosso dalla Commissione europea già nel 2018 con l’intento di massimizzare l’impatto degli investimenti per l’intelligenza artificiale sia a livello europeo che nazionale, nonché per rafforzare sinergie e cooperazione tra gli Stati. (Tiburno.tv)

Il programma coinvolge oltre 50 università, tre enti pubblici di ricerca e tre organizzazioni di ricerca con l’obiettivo di formare ricercatori, innovatori e professionisti. (Key4biz.it)

Al contempo, il programma include politiche per promuovere corsi e carriere nelle materie STEM e per rafforzare le competenze digitali e in Intelligenza Artificiale. Queste politiche hanno l’obiettivo di rendere l’Italia un centro sull’intelligenza artificiale competitivo a livello globale, rafforzando la ricerca e incentivando il trasferimento tecnologico. (Mondo3)

È a cura del Ministero dell’Università e della Ricerca, del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Transizione Digitale. (Agenda Digitale)

La raccomandazione UE mira a realizzare i vantaggi che l'IA porta alla società e a ridurre i rischi che comporta La strategia europea sull'IA mira a mettere le persone al centro dello sviluppo dell'IA, quella che è stata chiamata "IA umano-centrica". (ISPIonline)