Ex Ilva, Pulpo: «Domani blocco tutto e mi incateno»

Corriere TV INTERNO

E allora l'unica soluzione è quella di fare da solo.

Se non arriveranno risposte concrete «io domani vengo qui e mi incateno, blocco tutto».

Rabbia e disperazione del rappresentante degli autotrasportatori durante il presidio fuori lo stabilimento di Taranto | AGTW - CorriereTv. La rabbia da una parte e la disperazione dall'altra di Valdimiro Pulpo, rappresentante degli autotrasportatori che durante il presidio fuori lo stabilimento di Taranto rivolge la sua invettiva contro la politica responsabile, a suo dire, di prendere in giro le persone. (Corriere TV)

La notizia riportata su altri media

La nuova app web di Rep è ottimizzata per i browser di nuova generazione. (La Repubblica)

L'inchiesta è coordinata dal procuratore di Taranto, Carlo Maria Capristo, con l'aggiunto Maurizio Carbone e il pm Mariano Buccoliero. L'invito a non spegnere gli altiforni, "fino alla definizione della causa civile", era arrivato ieri dai giudici di Milano. (Fanpage.it)

Si diceva della necessità del governo di sondare quali sono le intenzioni di Mittal sugli esuberi prima del vertice di venerdì. È la volontà, che è anche necessità, di non arrivare al buio all’incontro di venerdì con Mittal a palazzo Chigi. (L'HuffPost)

In una lettera inviata ad ArcelorMittal in risposta alla convocazione all’incontro sulla procedura ex art. Così dopo essere andata all’attacco per quindici giorni, ArcelorMittal rallenta: forse fa marcia indietro, di certo cambia toni. (Il Fatto Quotidiano)

«Se mi sedessi al tavolo con Mittal senza avere alternative», ha confidato Conte, «sarei più debole. Mittal, in via confidenziale, ha infatti fatto sapere a Conte di gradire l'ipotesi di un coinvolgimento di Cdp con una quota di minoranza. (Il Messaggero)

La prima è definita «preliminare» ed è la reintroduzione dello scudo penale per completare il piano di risanamento ambientale. E lo fa slittare nella speranza che, entro venerdì, il Tribunale di Milano adotti un provvedimento d'urgenza per stoppare la richiesta di recesso del gruppo franco-indiano. (Quotidiano di Puglia)