La nave della droga: l'armatore maltese a processo

Livesicilia.it SALUTE

– Nonostante il rigetto già in fase di udienza preliminare da parte del gip, anche all’apertura del processo la difesa dell’armatore maltese Paul Attard ha insistito sull’eccezione del difetto di giurisdizione.

Tutti i membri dell’equipaggio sono finiti in manette nel corso delle operazioni avvenute nelle acque a sud di Capo Passero.

Il nome di Paul Attard (e il traffico internazionale di droga) è collegato attraverso un filo invisibile al lavoro di giornalismo investigativo di Daphne Caruana Galizia, la cronista maltese ammazzata nel 2017

Attard è accusato di traffico internazionale di droga. (Livesicilia.it)

Ne parlano anche altre fonti

Agenti hanno controllato l’uomo mentre era a bordo della propria automobile sulla strada provinciale. La Squadra Investigativa del Commissariato di Battipaglia ha fermato il pusher in flagranza: l’uomo è stato controllato mentre era a bordo della propria automobile sulla strada provinciale di Montecorvino Pugliano. (SalernoToday)

La Polizia Stradale di Arezzo, durante lo scorso weekend, in Autostrada del Sole, ha intercettato ed arrestato un trafficante di droga trovato in possesso di 21 grammi di cocaina, già suddivisi in 42 dosi pronte per lo spaccio. (Questure sul web)

I Carabinieri, avendo avuto sentore che l'uomo, ancorché regolarmente impiegato in una ditta del novese, si dedicasse allo spaccio, hanno richiesto e ottenuto un decreto di perquisizione alla locale Procura e, nella giornata odierna, hanno dato esecuzione allo stesso. (Il Piccolo)

Battaglia, difeso dagli avvocati Vittorio e Marco Basile, è tutt’ora detenuto (per questa causa). – I pentiti lo hanno indicato come uno dei trafficanti di cocaina più potenti di Catania. (Livesicilia.it)

Aveva nascosto la cocaina nell’orto di casa: arrestato per spaccio un 33enne di Salerno. Montecorvino Pugliano. (Cronache della Campania)

80, carcere;. – DECATALDO Valeria Giacoma cl.87, arresti domiciliari;. – NARDELLI Carlo cl.75, carcere;. – SISTO Vincenzo cl Per soddisfare la ‘domanda’ i pusher effettuavano trasferte quasi giornaliere a Taranto, dove acquistavano cocaina che successivamente veniva immessa nella piazza di Locorotondo al costo di 100 euro al grammo. (Telebari)