I guariti dal covid faranno il vaccino un anno dopo l'infezione

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AGI - Agenzia Italia SALUTE

Lo ha detto all'AGI Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute.

"Come da me richiesto da tempo, anche in ragione della durata anticorpale nei soggetti che hanno contratto e superato il virus - ha aggiunto Sileri - si allunga il periodo entro il quale le persone guarite potranno essere vaccinate: 12 mesi e non più l'intervallo 3-6 mesi"

"Attendiamo oggi la circolare della Direzione Generale della Prevenzione del Ministero della Salute che estenderà a un anno il periodo in cui coloro che sono guariti dal Covid potranno effettuare il richiamo della vaccinazione". (AGI - Agenzia Italia)

Ne parlano anche altri media

Per questi soggetti fragili, dunque, resta l’indicazione di effettuare la somministrazione di due dosi nonostante la pregressa infezione. Un’unica dose di vaccino anti-Covid per i soggetti che hanno contratto l’infezione da SarsCoV2 entro 6-12 mesi dalla guarigione. (La Sicilia)

In serata è poi arrivata anche la firma della circolare da parte del direttore generale della Prevenzione Gianni Rezza. Il sistema, infatti, non ha riconosciuto come immunizzati circa un migliaio di persone (Open)

Per le persone guarite dal Sars-Cov-2 è ipotizzabile anche la somministrazione di una sola dose di vaccino per considerarli pienamente immunizzati, purché questa avvenga non oltre i 12 mesi dalla guarigione. (Il Fatto Quotidiano)

Perché il green pass ha una scadenza precisa e quindi se scade viene in qualche modo impedita la libertà di movimento delle persone «Abbiamo avuto un forte aumento delle segnalazioni su questo tema», spiega Anna Lisa Mandorino, segretaria generale di Cittadinanzattiva. (Il Sole 24 ORE)

Se, invece, si vaccinano dopo i 6 mesi previsti, di dosi ne servono 2. Green pass, alla messa del Papa solo con la certificazione (ilmessaggero.it)

Verosimilmente a un anno l'immunità permane", ha detto oggi a a Zapping su Rai Radio 1. (Fanpage.it)