Firenze, ex rugbista morto in albergo; adesso l'ipotesi è di violenza sessuale

La Repubblica Firenze.it INTERNO

Segni compatibili con una colluttazione sono stati riscontrati sul corpo di Ricky Bibey, l'ex rugbista inglese di 41 anni trovato morto, sabato scorso, nella stanza di un hotel a 4 stelle a due passi dal Ponte Vecchio.

Segni che potrebbero condurre a un'altra verità gli investigatori che indagano sulla sua fine e sulle gravissime lesioni riportate dalla compagna, Jennifer Platt, 45 anni, ancora tenuta sotto stretta osservazione in ospedale, con prognosi riservata

(La Repubblica Firenze.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Quei lividi sul corpo della donna, però, fanno ipotizzare che il rapporto possa essere stato non consensuale. All’arrivo delle ambulanze, la signora – anche lei inglese – è apparsa in condizioni disperate ed è stata trasportata e ricoverata all’ospedale di Careggi (Il Fatto Quotidiano)

Per capire la causa del malore che ne avrebbe provocato il decesso, occorrerà tuttavia aspettare i risultati degli esami tossicologici, che saranno depositati in procura entro 9 giorni. Intanto, la donna è ancora ricoverata in ospedale: da sabato, ha subito due interventi chirurgici e le sue condizioni sembrano stazionarie. (FirenzeToday)

"Non volevo farlo". (La Repubblica Firenze.it)

Sembra che la coppia avesse preso sostanze per alterare il proprio stato psicofisico e dare vita a un gioco erotico. La pista battuta dagli inquirenti è quella di un gioco erotico estremo finito in tragedia. (Internapoli)

La donna sarà ascoltata nei prossimi giorni dalla pm Ester Nocera, che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo Firenze, 20 luglio 2022 - Sara restituita domani alla famiglia la salma del quarantenne inglese Ricky Bibey, ex giocatore di rugby, trovato privo di vita in una camera dell'Hotel Continentale, dove è stata soccorsa la sua compagna, gravemente ferita, la mattina del 16 luglio. (LA NAZIONE)

Firenze, 19 luglio 2022 - "Ricky è morto? Non pratica erotica consensuale, condivisa, sfociata in conseguenze estreme, ma atto di inaudita violenza sessuale. (LA NAZIONE)