Ecdc: "In Italia e Ue crollo morbillo durante pandemia Covid"

Adnkronos SALUTE

Ma quest'anno, complice la pandemia di Covid-19, non è stato così in Italia e in generale in Europa.

"In primo luogo - analizzano gli esperti - il morbillo condivide le stesse vie di trasmissione di Covid-19.

Ultimo punto: "Il fenomeno della sottodichiarazione dei casi di morbillo, già presente prima della pandemia, potrebbe essere peggiorato nei mesi di emergenza Covid.

"Dal 2010 è il secondo numero più basso di casi mai segnalato durante la cosiddetta 'alta stagione' (dopo i 1.104 casi di gennaio-maggio 2016). (Adnkronos)

La notizia riportata su altri media

L’eventuale decisione di chiudere le scuole, concludono gli esperti, deve essere presa insieme ad altre limitazioni nelle comunità. “Anche se ci sono pochissimi focolai documentati nelle scuole - sottolinea però l’Ecdc -, questi sono comunque possibili, e potrebbero essere più difficili da trovare per la relativa mancanza di sintomi nei bambini”. (L'HuffPost)

Coronavirus, “la riapertura delle scuole non aumenta i contagi”. Lo scrive il Centro Europeo per il Controllo delle Malattie (Ecdc) in un documento dedicato alle riaperture scolastiche, che in diverse parti d’Europa sono imminenti. (Orizzonte Scuola)

L’eventuale decisione di chiudere le scuole, concludono gli esperti, deve essere presa insieme ad altre limitazioni nelle comunità. La riapertura delle scuole non è mai stata associate finora ad un aumento della trasmissione del virus Sars-Cov―2. (L'HuffPost)

PER APPROFONDIRE LEGGI —> Coronavirus, il bollettino del 10 agosto: 4 decessi. Coronavirus, bollettino: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata di domenica 9 agosto. Nella giornata di domenica i casi di contagio erano saliti a 250.566. (Yeslife)

L’eventuale decisione di chiudere le scuole, concludono gli esperti, deve essere accompagnata da altre misure. “Ci sono evidenze pubblicate contrastanti sull’impatto della chiusura e della riapertura delle scuole sulla trasmissione comunitaria – scrivono gli esperti europei -, anche se le evidenze dal contact tracing nelle scuole e dati osservazionali da diversi paesi europei suggeriscono che la riapertura non è associata con un aumento significativo”. (Tuscia Web)

E per la prima volta - rilevano gli esperti - il numero di casi segnalati nel 2020 è diminuito drasticamente tra gennaio (710) e maggio (54)». Ultimo punto: «Il fenomeno della sottodichiarazione dei casi di morbillo, già presente prima della pandemia, potrebbe essere peggiorato nei mesi di emergenza Covid. (Il Messaggero)