Il Garante per la privacy dà il via libera al Green pass: «Ma non si potrà utilizzare l’app IO»

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Infine, l’autorità chiarisce che l’unico modalità permessa per la verifica della validità del certificato è quella dell’app VerificaC19, raccomandando al ministero «che i soggetti deputati ai controlli delle certificazioni verdi siano chiaramente individuati e istruiti».

In merito alle app da utilizzare per scaricare il certificato, il Garante ha autorizzato Immuni, ma ha bloccato l’app IO a causa di alcune criticità riscontrate. (Open)

Su altre fonti

In particolare, il Garante chiede chiarezza sulle finalità per le quali potrà essere richiesto il green pass che dovranno essere stabilite con una norma di rango primario. (Gazzetta del Sud)

L'articolo Green pass: Garante privacy dà il via libera a certificati e app Immuni, ma blocca IOHDblog. (HelpMeTech)

Sulle app che serviranno ad ottenere il green pass il Garante ha autorizzato l’impiego dell’App Immuni, ma non dell’App IO. Ma a questo proposito, il Garante fa sapere che anche per l’Ue il green pass potrà servire, oltre che per spostarsi tra Stati membri, per finalità ulteriori, ma solo se ciò è espressamente previsto e regolato da una norma nazionale. (Il Fatto Quotidiano)

Figliuolo specifica comunque che la decisione in merito sulle tempistiche spetterà alla Regione (LaPresse) – “Prima di ferragosto alcuni hub dell’area romana saranno chiusi”. (LaPresse)

Il Green pass, dopo il via libera definitivo del Parlamento europeo di ieri, riceve il parere favorevole del Garante per la protezione dei dati personali. APPROFONDIMENTI IL FOCUS Green Pass, da luglio viaggi senza divieti nell'Ue: ecco come si. (ilgazzettino.it)

Il Garante per la privacy chiede una modifica di alcuni elementi, a partire dalla richiesta di “chiarezza sulle finalità per le quali potrà essere richiesto il green pass che dovranno essere stabilite con una norma di rango primario”. (Fanpage.it)