Il Superbonus ha funzionato. Ma al contrario

Nicola Porro INTERNO

Dunque, a quanto pare, la maggioranza di governo ha trovato un accordo per consentire, attraverso un futuro provvedimento ad hoc, per concedere una proroga del “magico” bonus 110 per cento a chi abbia completato almeno il 70% dei lavori edilizi. In audizione in Commissione Bilancio della Camera, il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha definito finanziariamente “radioattiva” la più costosa e insensata misura messa in piedi dai grillini, ai tempi del Conte lider maximo che ci toglieva le libertà a colpi di Dpcm, annunciati a reti unificate. (Nicola Porro)

Ne parlano anche altri media

UDINE. Lo sottolinea il vicepresidente nazionale di Ance, il friulano Piero Petrucco, nell’esprimere un «pessimo giudizio» sul compromesso trovato per soddisfare le richieste di Forza Ital… (Il Messaggero Veneto)

È questa la misura inserita nel Dl cosiddetto "Salva spese" (Dl 2012 del 2023), concepita dall'Esecutivo per evitare contenziosi relativamente ai cantieri del superbonus in corso. (professioneArchitetto)

"Chi beneficerà veramente della proroga? - chiede Carmelo Finocchiaro, presidente Confedercontribuenti -. Ne potranno usufruire solamente i singoli cittadini, e dunque chi possiede una villa unifamiliare? Oppure la proroga varrà anche per i condomini? O forse ci saranno alcuni condomini che otterranno la proroga, e altri che invece che dovranno trovare un modo per portare a termine i lavori con il bonus del 70%? Tutta questa vicenda sembra una commedia napoletana degna dell'asse Garbatella-Padania. (idealista.it/news)

In 2.200 condomini del Veneto il Superbonus, che doveva essere una formula di guadagno perché sostanzialmente rimborsato dallo Stato, è invece una spada di Damocle: dove i cantieri non sono stati ultimati entro il 31 dicembre, lo sconto in fattura passa dal 110 al 70% e bisogna tirare fuori i soldi, col rischio sempre più concreto di centinaia e centinaia di contenziosi. (Corriere della Sera)

Salva l’agevolazione al 110% anche per chi ha fatto lo sconto in fattura o la cessione del credito su tutti i lavori certificati entro dicembre 2023. Per i redditi più bassi, con Isee sotto i 15mila euro e che abbiano raggiunto entro il 31 dicembre di quest’anno il 60% dei lavori, il Fondo di povertà compenserà la differenza tra il 70% di agevolazione prevista dal primo gennaio e il 110%. (CremonaOggi)

Il piano di aiuti, introdotto dal decreto Salva spese, in vigore da poche ore, potrà anche in provincia stimolare nuovi lavori ma l’impatto prevedibile, con le risorse a disposizione, per gli interventi di Superbonus ancora da chiudere riguarderanno meno di un condominio su cento. (SIENA FREE)