Ebrei e musulmani insieme: «No a parole d'odio in Università»

Avvenire ESTERI

La tende dei collettivi studenteschi all'Università di Bologna - Fotogramma «Noi ci accampiamo, voi non accampate scuse». Lo slogan a effetto scelto dai collettivi dell’Università di Bologna spiega molto bene l’ultima mobilitazione pro-Gaza, con tanto di tende fuori dall’ateneo e presidi permanenti, ma è soprattutto la retorica anti-Israele a preoccupare. C’è un fronte comune che lega il capoluogo emiliano alla Sapienza di Roma - dove ieri si è svolta all’aperto un’assemblea pubblica di chi chiede di boicottare gli accordi con gli atenei di Tel Aviv - e alla Bicocca di Milano, che ha indicato il modello: la Columbia University. (Avvenire)

Su altre testate

La polizia ha sgomberato l'accampamento di manifestanti filo-palestinesi alla George Washington University di Washington Dc, poche ore dopo che molti manifestanti avevano lasciato il poso e avevano marciato verso la casa della preside Ellen Granberg. (Tiscali Notizie)

L'azione è degli attivisti della Rete Studentesca per la Palestina, che affermano: "Aderiamo alla chiamata internazionale dell'intifada studentesca. Anche Napoli si unisce alle proteste di tutto il mondo". (La Repubblica)

Gli studenti universitari di New York contro la guerra in Palestina Per gli studenti barricati all'interno di vari edifici e che vivono in tende piantate nei cortili delle università, la questione di come nutrirsi è fondamentale. (Gambero Rosso)

Polizia sgombera la George Washington University, 30 arresti

In questi giorni, gli agitatori esterni sono ovunque. Secondo politici, commissari di polizia, amministratori universitari e giornalisti mainstream, si annidano in ogni campus in cui si resiste al genocidio in atto a Gaza, soprattutto negli accampamenti di solidarietà. (Jacobin Italia)

«Mesi di agitazione e mobilitazione non hanno scalfito la posizione della rettrice Antonella Polimeni che continua a rifiutare un incontro pubblico, sfuggendo al dialogo con le studente». A dirlo sono i ragazzi e la ragazze dei collettivi che da ieri sera sono in tenda sul pratone dell'Università La Sapienza di Roma (Il Sole 24 ORE)

A cura di Valerio Papadia Sulla scia di quanto accaduto a New York e Boston, anche gli studenti universitari italiani protestano per la Palestina e per i continui bombardamenti che i civili stanno subendo a opera di Israele. (Fanpage.it)