Il superbonus è un buco nell'acqua

La Stampa INTERNO

Negli ultimi mesi di vita del superbonus al 110% il denaro pubblico è stato speso ancora peggio. La corsa a certificare i lavori entro il 31 dicembre del 2023 ha svuotato le casse del Tesoro senza quasi produrre effetti sull’attività edilizia. Sempre più la vicenda si configura come una vera catastrofe nazionale, un colossale spreco di denaro che nessuno ha saputo ferma… (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Sono altresì indicate le principali cariche presso enti pubblici, ivi comprese le autorità amministrative indipendenti, scadute e non ancora rinnovate nel periodo considerato, nonché quelle in scadenza entro il 31 agosto 2024. (Il Giornale d'Italia)

La colpa del deficit alle stelle non è del Superbonus ma del governo. All’indomani del varo del decreto che manda definitivamente in soffitta il meccanismo di cessione dei crediti edilizi, il Movimento Cinque Stelle torna a puntare il dito contro il governo e, in particolare, contro il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti: «Spera di attribuire ad altri colpe che sono solo sue – dice il senatore e vicepresidente del M5S, Mario Turco, coordinatore del comitato pentastellato sull’economia – ma è sua esclusiva responsabilità aver imposto all’Istat la classificazione contabile dei crediti da Superbonus come pagabili, operazione che ha fatto schizzare il deficit». (Milano Finanza)

Superbonus, Tajani: "Lo Stato si è fatto imbrogliare a causa di chi non ha controllato" 25 marzo 2024 (Il Sole 24 ORE)

Le analisi disponibili a livello nazionale concordano nell’attribuire agli incentivi fiscali per l’edilizia ed in particolare al “Superbonus 110%” (art. 119 del decreto legge n.34 del 2020) un ruolo significativo nel sostegno all’attività delle costruzioni nel biennio 2021- 2022. (BlogSicilia.it)

Al momento si tratta di ipotesi e simulazioni, visto che le stime ufficiali arriveranno solo con il Documento di economia e finanza che il governo dovrebbe approvare intorno al 10 aprile. Eredità del passato, il credito edilizio al 110%, a quanto si apprende, potrebbe impattare più del previsto il deficit 2023 portando l'asticella anche oltre l'ultima previsione Istat del 7,2%. (Adnkronos)

L’Osservatorio Conti pubblici italiani dell’Università Cattolica, diretto da Giampaolo Galli, analizza gli effetti del Superbonus 110%, tenendo conto dell’enorme extra deficit causato e degli effetti recessivi sull’economia derivanti dall’abolizione del beneficio (FIRSTonline)