Ubriaco e respinto dal locale, litiga con tre ragazzi. Poi sale in auto e li investe

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IL GIORNO INTERNO

L'allarme era scattato dopo le 3 e mezza da viale Venezia, lungo il tratto terminale del Naviglio verso la confluenza in Ticino, fuori da un noto locale.

L'automobilista, 30enne di nazionalità marocchina, è stato portato nel carcere di Torre del Gallo, a disposizione dell'autorità giudiziaria.

In base alla ricostruzione dell'accaduto, dopo essere stato respinto dal locale perché già ubriaco, il 30enne avrebbe avuto una discussione con tre giovani presenti nelle vicinanze, due ragazze e un ragazzo, dei quali due minorenni. (IL GIORNO)

La notizia riportata su altri media

L'uomo, in evidente stato di ubriachezza, dopo aver avuto una discussione con i giovani, è salito sulla sua auto e si è lanciato contro di loro schiacciandoli contro un altro veicolo in sosta. I tre feriti sono stati soccorsi dagli operatori del 118 e trasportati al San Matteo (Sky Tg24 )

In corso l’accertamento della dinamica (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Un ragazzo di 30 anni è stato arrestato per aver volontariamente investito tre giovani. I giovani investiti sono una ragazza di 19 anni, una 17enne e un 14enne. (ilmessaggero.it)

Una ragazza in prognosi riservata. L’investitore è stato quindi sottoposto a prova etilometrica che ha dato esito positivo. L'incidente nella notte. Sul luogo del sinistro, il personale si è visto consegnare un individuo, da personale della Questura di Pavia in abiti civili: il soggetto è stato indicato quale responsabile dell’investimento stradale. (Prima Pavia)

Secondo la ricostruzione effettuata dagli agenti, grazie anche ad alcune testimonianze, verso le 3,30 il 30enne nordafricano si è presentato in un locale in viale Venezia lungo il Naviglio ma non è stato fatto entrare perché in evidente stato di ubriachezza. (La Sentinella del Canavese)

Una 17enne, pure trasportata in ospedale in codice rosso, se la sarebbe cavata con alcune fratture, non in pericolo di vita. Al vaglio della Polstrada anche i racconti di testimoni oculari, non solo per la dinamica ma anche per le responsabilità (IL GIORNO)