Antimafia sociale e lotta all’omertà, riconoscimento alle vedove Luciani. “Basta con la cultura di farsi i fatti propri”

Antimafia sociale e lotta all’omertà, riconoscimento alle vedove Luciani. “Basta con la cultura di farsi i fatti propri”
l'Immediato INTERNO

“La cosa più importante della giornata di oggi è stato riascoltare le parole di Giovanni Falcone, per la lucidità della sua analisi. E poi il meraviglioso intervento della signora Luciani, che si è raccomandata, com’era già successo a Pinuccio e Lella Fazio, di smetterla con la cultura del farsi i fatti propri per tenersi fuori dai guai, per entrare invece in una logica di militanza attiva nei confronti della mafia (l'Immediato)

Su altre testate

Lo chiamano per nome e lo ringraziano. «Grazie Giovanni». (Giornale di Sicilia)

– “È un dovere coltivare la memoria di un magistrato che ha speso la vita per difendere i suoi ideali di onestà e legalità. Dopo trentadue anni continuiamo a ricordare il coraggio di donne e uomini che non si sono piegati all’intimidazione, al crimine e al metodo mafioso”. (Agenzia askanews)

La strage di Capaci è stata un evento che ha segnato profondamente la vita a molti di noi. Un attacco tremendo alla democrazia e allo Stato, per via del quale abbiamo fatto scelte di comportamento e di valori che reggono tutt’ora”. (CatanzaroInforma)

Falcone: corteo a Palermo, 'no mafia no guerra'

Galleria fotografica Studenti del ferraris di varese e della media di Viggiù alla Giornata della Legalità a Palermo 4 di 7 «Il 23 maggio 1992, nell’attentato impresso nella memoria di tutti come la “strage di Capaci”, persero la vita i magistrati Giovanni Falcone e Francesca Morvillo insieme a tre agenti della scorta. (varesenews.it)

Il Coordinamento Nazionale dei Docenti della disciplina dei Diritti Umani in occasione della ricorrenza nazionale dedicata al Giorno della Legalità che ha come obiettivo cardine la commemorazione delle vittime delle stragi del ’92, Strage di Capaci e Strage di via d’Amelio, in linea con la circolare del Ministero dell’Istruzione inviata alle scuole italiane, intende soffermarsi sull’importanza dell’educazione alla Democrazia e alla Legalità che la scuola, luogo della coscienza collettiva, in collaborazione con tutti i soggetti sociali e istituzionali, contribuisce a formare. (Valledaostaglocal.it)

Scritte "no mafia, no guerra" negli striscioni del corteo per l'anniversario della strage di Capaci che, organizzato da 'Our voice' e dalla Cgil Palermo, si è radunato nel primo pomeriggio davanti alla facoltà di Giurisprudenza di Palermo. (Tiscali Notizie)