Anche la grande Cina inizia a dare segni di rallentamento

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Pur se alcuni dazi Usa sono stati rimossi, sul futuro dell'economia cinese pesano diverse incertezze, visti i rallentamenti di export e consumi.

L'agenzia internazionale, in un report, ha rialzato per ora dello 0,2% le stime sul Pil cinese del 2020, portandole al 5,9%.

Senza contare gli impegni ad acquistare almeno 200 miliardi di beni Usa nel prossimo biennio, nell'ambito della tregua firmata a Washington il 15 gennaio. (Ticinonline)

La notizia riportata su altri media

La crescita del prodotto interno lordo, se fosse confermata al di sotto del 6%, si collocherebbe ai minimi da 27 anni "né si può escludere - ha detto Yao parlando ai giornalisti - che si mantenga allo stesso livello anche nel 2020". (AGI - Agenzia Italia)

Dopo Baoshang Bank, Bank of Jinzhou, Heng Feng Bank e Henan Yichuan Rural Commercial Bank, lo scorso fine settimana è stato il turno di Harbin Bank, principale istituto del Nord-Est del Paese con assets in gestione per 622 miliardi di yuan. (Business Insider Italia)