Il fastidio di pensare – La democrazia elastica

StrettoWeb INTERNO

Alla fine, in qualche modo, il padre di Ilaria Salis una candidatura alle prossime elezioni la ha rimediata. In uno Stato come l’Italia a sbraitare e a fare l’offeso qualcosa si ottiene sempre. Naturalmente è ancora risentito e non si esime da qualche frecciata. Con sublime eleganza, subito dopo la candidatura s’è affrettato a dichiarare che lui avrebbe preferito l’altro partito, un po’ come uno che venga invitato a cena ma subito dopo aver preso posto a tavola ci tenga a precisare che si trova lì solo perché nei ristoranti buoni non lo hanno fatto entrare. (StrettoWeb)

Ne parlano anche altri giornali

L’europarlamentare ungherese Eniko Gyori interviene sulla candidatura di Ilaria Salis con Alleanza Verdi Sinistra: “Al Pe già siedono dei criminali, non ne sono felice”. Roberto Salis: "Io sono qui per difendere i diritti di mia figlia. (upday IT)

"Non è possibile, secondo me un altro fatto, che per poter ricorrere alla Corte europea dei diritti dell'uomo sia necessario che vengano passati tutti i gradi di giudizio nel Paese dove avvengono questi fatti", le parole di Roberto Salis, padre di Ilaria, nel corso della conferenza stampa al Parlamento Ue per presentare candidatura della figlia con Avs alle Europee. (Il Sole 24 ORE)

Dall'inviato a Strasburgo – Il caso Salis sbarca a Strasburgo. Durante l'ultima plenaria del Parlamento europeo, un'eurodeputata di Fidesz, il partito ultranazionalista del premier ungherese Viktor Orbán, si è lasciata andare a commenti caustici circa la possibilità che Ilaria Salis possa correre come candidata alle europee di giugno per l'Alleanza verdi e sinistra (Avs). (EuropaToday)

Ilaria Salis "è in questa situazione dal settembre 2023. Ha deciso di candidarsi alle elezioni europee con Avs non per scappare dal processo. (Adnkronos)

STRASBURGO – Roberto Salis ha appena preso posto, nella sala stampa dell’Europarlamento, insieme a Ignazio Marino e ai due eurodeputati che sostengono la candidatura di sua figlia Ilaria, che i giornalisti italiani in sala gli riferiscono che poco prima Eniko Gyori, eurodeputata di Fidesz (partito populista di destra), ha detto davanti alle telecamere, in perfetto italiano (è stata ambasciatrice … (la Repubblica)

Strasburgo, Roberto Salis: "Mia figlia è un'imputata, non una criminale" (La Stampa)