AUCKLAND RINUNCIA ALLO “ZERO-COVID”

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Prendendo atto dell’impossibilità di perseguire una politica “zero Covid”, la Nuova Zelanda porrà fine al blocco di tre mesi e mezzo nella città più grande del paese, Auckland, adottando una nuova strategia per combattere il coronavirus.

A rendere nota la notizia è stato il primo ministro Jacinda Ardern (nella foto) la quale ha spiegato che a partire dalle 23:59 del 2 dicembre, la Nuova Zelanda sarà meno severa nel tentativo di contenere la variante Delta rinunciando alla pretesa di eliminarla del tutto. (9 colonne)

Ne parlano anche altri media

Un pedone mascherato davanti al negozio ha gridato “Torna indietro!” I negozianti tornano nel distretto commerciale di Newmarket il 10 novembre 2021, a seguito dell’allentamento delle restrizioni di blocco sulla malattia da virus corona (COVID-19) ad Auckland, in Nuova Zelanda (Cuore Blucerchiato)

La Nuova Zelanda aveva chiuso i suoi confini nel marzo 2020. (tvsvizzera.it)

Il ministro neozelandese Chris Hipkins speaks ha detto che il Paese rimarrà chiuso ai turisti stranieri sino a fine aprile Keystone. La Nuova Zelanda ha annunciato che i suoi confini rimarranno chiusi ai viaggiatori stranieri fino alla fine di aprile, mette l'arcipelago allenta gradualmente le misure per gli arrivi internazionali, finora tra le più severe al mondo. (Bluewin)

La Nuova Zelanda aveva chiuso i suoi confini nel marzo 2020. Tutte le persone che arrivavano dall’estero dovevano osservare una quarantena di due settimane in un hotel, recentemente ridotta a 7 giorni (Corriere del Ticino)

CdT Rimarranno in vigore rigide regole di quarantena per gli arrivi internazionali, ma il governo si è impegnato ad alleggerirli dall’inizio del prossimo anno. (Corriere del Ticino)