Ladro acrobata ruba telefoni in centro a Belluno: ripreso in video

Corriere Delle Alpi ECONOMIA

Furto in pieno centro, domenica notte, nel negozio di telefonini rigenerati Gold Phone, gestito da una famiglia di cinesi.

Non che sia passato inosservato: del resto qualcuno ancora gira a quell’ora nonostante il coprifuoco.

Però nulla viene lasciato al caso.Un periodo in cui comunque i ladri sono tornati a colpire un po’ ovunque: un secondo furto, sempre domenica, viene lamentato nella zona dell’elinucleo dei carabinieri, poco prima dell’aeroporto del capoluogo. (Corriere Delle Alpi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Quello che manca, però, è il contatto diretto con l’interlocutore: le riunioni in video certamente creano meno disagi, visto che non richiedono spostamenti, ma un dialogo sulla rete non reggerà mai il confronto con uno scambio faccia a faccia Il Covid ha rivoluzionato la nostra vita di cittadini, e lo ha fatto anche con quella dei sindaci. (Corriere Delle Alpi)

È stato nel momento in cui la bimba ha deciso di scendere dal letto che c’è stato l’impensabile: la violenta aggressione del cagnolino. Il cane non viene descritto come un esemplare aggressivo: il cocker del resto non ha aggredito la bimba senza un motivo. (Corriere Delle Alpi)

La morte è stato un evento davvero inaspettato.Una vita di lavoro in Metallurgica, prima allo stabilimento di Marghera e poi a Feltre dove era arrivato una decina d’anni fa all’età pensionabile. Pochi giorni fa aveva esposto il vessillo ai funerali del maresciallo Criveller. (Corriere Delle Alpi)

L’obiettivo degli organizzatori che fanno capo allo Spiquy Team, sodalizio a due ruote che accoglie tra le proprie fila un centinaio di appassionati, è quello di fare scoprire le bellezze del Comelico attraverso una manifestazione unica nel suo genere, che vede in gara non il singolo ma una coppia, concentrata in un weekend nel corso del quale a margine vengono organizzate una lunga serie di iniziative collaterali volte ad incentivare il turismo. (Corriere Delle Alpi)

Le indagini della polizia municipale di Belluno, coordinata dal comandante Roberto Rossetti, fanno forza anche su eventuali riprese delle telecamere di sorveglianza stradale, sia eventualmente privata che dovessero essere disponibili. (Corriere Delle Alpi)