Cashback a rischio: Draghi ragiona su uno stop

Vesuvius.it ECONOMIA

Ora, però, si discute sull’eventuale proroga o una vera e propria sospensione di questa misura.

Ora il Governo Draghi sta lavorando in merito alla questione e presto potrebbero esserci ulteriori novità

Il Cashback di Stato, volto a contrastare l’evasione ed educare al pagamento con la moneta digitale, rischia di saltare definitivamente.

Tra questi c’è anche la misura introdotta dal Governo Conte bis per favorire il contrasto all’evasione e l’educazione al pagamento con la moneta digitale. (Vesuvius.it)

Su altre fonti

Ansa. Il cashback di Stato potrebbe essere a rischio. L’esecutivo Draghi è impegnato sulla riscrittura del Recovery Plan da presentare a Bruxelles. (Sky Tg24 )

Cos'è questa storia di Draghi che cancella il bonus cashback. Che il bonus per il Super Cashback sia a rischio lo sappiamo dalla fine di febbraio, quando si è scoperto il fenomeno di quelli che per ottenere un posto tra i centomila "fortunati" che a luglio intascheranno il cosiddetto super premio da 1500 euro frazionavano i pagamenti a dismisura. (Today.it)

Indicazioni sulle quali Castelli ha, appunto, precisato che non c'è questa drastica intenzione. "A fronte del numero di registratori telematici attualmente attivi, pari a 1.485.477 unità, 304.386 hanno inviato i dati ai fini della partecipazione della lotteria" (la Repubblica)

Il titolo della big italiana delle moto elettriche che è stato fermato in asta di volatilità con un rialzo di oltre il 12 per cento. Il prezzo di sottoscrizione è stato determinato in 1,78 euro per azione (Yahoo Finanza)

L’Italia, come mostra il nostro Cashless Society Index, è in sestultima posizione in Europa per grado complessivo di digitalizzazione dei pagamenti e si posiziona tra le 35 economie a maggior “cash intensity” del mondo, con un’incidenza del contante sul PIL nazionale pari all’11,8%, a fianco di Paesi come Senegal, Guatemala e Burundi (L'HuffPost)

Secondo il decreto attuativo, 1.750 milioni di euro nel 2021 e 3 miliardi nel 2022. Questi consumatori dovranno ottenere i loro rimborsi a luglio, sempre che abbiano fatto almeno 50 operazioni nel primo semestre. (La Legge per Tutti)