La pandemia sociale dei migranti: più a rischio Covid

Avvenire INTERNO

Fra gli oltre 350 medici morti in Italia durante la pandemia, almeno 18 erano stranieri

Profughi arrivati in Italia con un corridoio umanitario organizzato dalla Conferenza episcopale italiana e dalla Caritas - Archivio Ansa. COMMENTA E CONDIVIDI. . . . . . . La pandemia sociale ha travolto molti stranieri in Italia.

Il Covid ha impoverito i migranti regolari più degli italiani.

La pandemia sociale si vede nell’aumento della povertà assoluta nelle famiglie di soli stranieri. (Avvenire)

Ne parlano anche altre testate

Data questa situazione di partenza, l'irruzione della pandemia ha reso urgente prevedere interventi che compensassero i difetti di copertura delle misure vigenti». Sono stati inoltre introdotti bonus destinati a categorie specifiche di lavoratori e di supporto alle famiglie (congedi e bonus baby-sitter). (Il Sole 24 ORE)

Nel documento, giunto al suo 30esimo anno di pubblicazione, si evidenzia che "i cittadini stranieri sono tra i gruppi sociali più esposti alla povertà, non solo economica ma anche educativa, relazionale e sanitaria". (Il Giorno)

Il Rapporto Immigrazione 2021 di Caritas e Migrantes sottolinea la perdita di oltre 270.000 persone. L'allarme violenza sulle donne. (La Repubblica)

La presenza di stranieri in Lombardia e a Milano. Nella classifica sulla distribuzione territoriale dei cittadini stranieri residenti, prevale il Nord (58,5%), in particolare il Nord Ovest (34%). Gli studenti stranieri nelle scuole, a Milano. (MilanoToday.it)

A causa dell’esposizione professionale nella cura degli anziani, gli stranieri sono colpiti dalle forme più gravi di Covid. (La Stampa)

La popolazione straniera complessivamente passa dai 5.306.548 del 2020 agli attuali 5.035.643 (-5,1%). (Rai News)