La startup per la fusione nucleare in cui ha investito Jeff Bezos è pronta a costruire un impianto sperimentale

Wired Italia ECONOMIA

Il progetto elaborato con l’Ukaea costerà circa 400 milioni di dollari e servirà a ottimizzare la tecnologia magnetized target fusion, quella proprietaria di General Fusion è considerata tra le più avanzate.

L’impianto avrà capacità pari al 70% a quelle di una struttura definitiva e sarà localizzato nel campus Ukaea di Culham, nell’Oxfordshire.

La ricerca sulla fusione nucleare è ancora a livello sperimentale e implica l’unione di atomi al contrario della fissione, che crea energia separandoli. (Wired Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nell’infinito elenco di attività in cui è implicato Jeff Bezos - come Amazon o in prima persona, come uomo più ricco del mondo - ai più distratti mancava di conteggiare quella relativa all’energia nucleare. (Corriere della Sera)

In questi giorni ha annunciato, infatti, un accordo con l’Autorità per l’energia atomica del Regno Unito (UKAEA) finalizzato alla realizzazione e gestione di un impianto nucleare a fusione dimostrativo. (Rinnovabili)

L’azienda ha annunciato un accordo con la Uk Atomic Energy Authority (Ukaea), l’agenzia governativa britannica che si occupa dello sviluppo della fusione nucleare. Il fondatore di Amazon è infatti, dal 2011, uno dei finanziatori di General Fusion, società canadese che spera di costruire la prima centrale nucleare a fusione efficiente sul piano energetico ed economico. (Forbes Italia)

In Europa è già in fase di realizzazione l'impianto del progetto Iter: un progetto da 20 miliardi di euro che è stato avviato in Francia, a cui partecipa anche la Gran Bretagna General Fusion ha da poco concluso un round di finanziamento da 100 milioni di dollari. (Il Sole 24 ORE)

E Bezos dovrebbe parteciparvi in qualità di finanziatore della società. Dopo l’annuncio di un imminente viaggio nello spazio, Jeff Bezos si butta nel campo dell’energia nucleare. (Open)