Istat, previsioni eonomia italiana, nel 2022 si prevede un aumento del Pil pari al 3,9%

Gazzetta di Salerno ECONOMIA

Il Pil italiano è atteso crescere a ritmi ancora sostenuti nel 2022 (+3,9%) per poi rallentare significativamente nel 2023 (+0,4%). Nel biennio di previsione, l’aumento del Pil verrebbe sostenuto dal contributo della domanda interna al netto delle scorte (rispettivamente +4,2 e +0,5 punti percentuali) mentre la domanda estera netta fornirebbe un apporto negativo in entrambi gli anni (-0,5 e -0,1 punti percentuali). (Gazzetta di Salerno)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il Pil italiano è atteso crescere a ritmi ancora sostenuti nel 2022 (+3,9%) per poi rallentare significativamente nel 2023 (+0,4%). (Frosinone News)

Contro tutte le previsioni i BTP a 10 anni continuano a salire: a +10 da quando c’è il nuovo governo a Palazzo Chigi. Prima del 25 settembre le posizioni degli esperti finanziari erano preoccupati per la reazione del mondo a un nuovo governo. (InformazioneOggi.it)

Anticiclica, nel bene e nel male. (WineNews)

L’elevata inflazione, trainata dall’andamento dei prezzi delle materie prime energetiche, e l’orientamento restrittivo della politica monetaria nei principali paesi, caratterizzano lo scenario internazionale congiuntamente all’elevata incertezza sull’evoluzione della guerra tra Russia e Ucraina. (T-mag)

Minuti per la lettura (Quotidiano del Sud)

Il risultato – sottolinea la Coldiretti – è che oltre 1/3 delle aziende agricole (34%) si trova costretta in questo momento a lavorare in una condizione di reddito negativo mentre più di 1 azienda agricola su 10 (13%) è in una situazione così critica da portare alla cessazione dell’attività secondo il Crea. (MeteoWeb)