Scoperto un ritratto scultoreo di Filippo Brunelleschi

Scoperto un ritratto scultoreo di Filippo Brunelleschi

Dopo ben 700 anni torno alla luce un rarissimo ritratto scultoreo raffigurante il volto di Filippo Brunelleschi. Eseguita nel 1447 da Andrea di Lazzaro Cavalcanti, detto il Buggiano (figlio adottivo e unico erede del geniale architetto), l’opera è stata rinvenuta tra gli arredi di una dimora storica dell’area fiorentina. Identificata dagli storici dell’arte Giancarlo Gentilini e Alfredo Bellandi, e subito acquistata dall’Opera di Santa Maria del Fiore per 300mila euro, la scultura sarà accuratamente restaurata ed esposta in mostra, per poi entrare a far parte della collezione del Museo dell’Opera del Duomo. (Sky Arte)

Ne parlano anche altri giornali

È stato uno degli architetti più geniali di sempre, genio poliedrico nel vero senso della parola, come si addiceva ai tempi e a quei nomi diventati immortali. (ExibArt)

Quale aspetto avesse Filippo Brunelleschi, l’uomo simbolo del Rinascimento fiorentino, lo sappiamo dai rarissimi ritratti che fino ad oggi si conoscevano: un profilo giovanile dell’architetto della cupola lo troviamo dipinto da Masaccio negli affreschi della Cappella Brancacci, e poi c’è il volto idealizzato del monumento marmoreo in Santa Maria del Fiore realizzato dopo la sua morte, primo esemp… (La Repubblica Firenze.it)

E’ una testa in terracotta modellata senza l’ausilio di un calco, plasmando un compatto blocco di argilla quasi pieno, che l’Opera di Santa Maria del Fiore ha acquistato per 300mila euro e che, dopo il restauro, entrerà a far parte della collezione del Museo. (LA NAZIONE)

Ecco il volto inedito di Brunelleschi: a scolpirlo fu il figlio adottivo

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Firenze - Quando pensiamo a Filippo Brunelleschi la mente corre immediatamente alla Cupola di Santa Maria del Fiore, capolavoro del Rinascimento e manifesto del celebre architetto fiorentino. Ma un’importante scoperta ora riporta l’attenzione sull’umanità del maestro: si tratta di un ritratto in terracotta realizzato da Andrea di Lazzaro Cavalcanti detto il Buggiano, figlio adottivo e unico erede di Brunelleschi, identificato dagli storici dell’arte Giancarlo Gentilini e Alfredo Bellandi e recentemente acquistato dall’Opera di Santa Maria del Fiore. (ARTE.it)

Trama interessante quella celata dalla testa di terracotta scoperta dopo sette secoli dagli storici dell’arte Giancarlo Gentilini e Alfredo Bellandi e ora patrimonio del Museo dell’Opera del Duomo. Lo contestava e lo venerava, lo derubava e scappava di casa ma poi viveva nel suo respiro. (Corriere Fiorentino)