Addio a Vincenzo Agostino, il papà di Nino

Il Fatto Quotidiano INTERNO

È morto con la barba lunga che aveva lasciato crescere in attesa di giustizia, Vincenzo Agostino. Aveva 87 anni ed era un simbolo delle vittime di Cosa nostra. Il 5 agosto del 1989 i killer mafiosi uccisero a Villagrazia di Carini il figlio Nino, agente di polizia, la nuora Ida Castelluccio e il bimbo che … (Il Fatto Quotidiano)

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Hai fatto parlare tantissimo di te, per la meravigliosa persona che eri. Lo dice Flora Agostino, figlia di Vincenzo Agostino, morto ieri a 87 anni, padre del figlio Nino, poliziotto cacciatore di latitanti di mafia, ucciso il 5 agosto 1989 insieme alla moglie incinta; simbolo con la sua lunga barba bianca, della sete di verita’ e giustizia. (Grandangolo Agrigento)

Camera ardente oggi per Vincenzo Agostino, morto ieri all'età di 87 anni dopo una lunga battaglia in cerca di verità e giustizia per il figlio Nino ucciso dalla mafia assieme alla moglie, Ida Castelluccio, l'8 agosto del 1989 (Fanpage.it)

Sono stati tanti i messaggi che mi hanno inviato...». «Sei stato un padre e un nonno unico, non soltanto per noi figli e nipoti, ma per tutta l’Italia. (Giornale di Sicilia)

La sua barba è stata e resterà un simbolo forte della lotta alla mafia. Palermo dice addio a Vincenzo Agostino, il papà dell’agente di polizia Nino, ucciso da Cosa Nostra assieme alla moglie Ida Castelluccio, l’8 agosto 1989 a Villagrazia di Carini. (Balarm.it)

«Noi cerchiamo verità, non vendetta. La verità su chi mi ha tolto il bene di un figlio, di una nuora, di un bambino che non ho mai conosciuto». Così ci ripeteva Vincenzo Agostino, morto domenica a 87 anni. (Avvenire)

Numerosi ogni volta sono i familiari delle vittime. ​Ogni anno, il 21 marzo, si svolge la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime di mafia, organizzata da Libera. (Il Fatto Quotidiano)