Il supergreen pass per salvare il Natale, "stretta" più severa per i non vaccinati

La Sicilia INTERNO

Palazzo Chigi, però, è al lavoro anche su altri fronti caldi, tra cui l’obbligatorietà del vaccino per alcune categorie - in primis medici, docenti e forze dell’ordine - e la riduzione della durata di tamponi e Green pass.

La misura più vicina resta comunque quella del Green pass con restrizioni per i no-vax «per non far pagare a tutti l’egoismo di alcuni», come ha detto Brunetta.

«Adesso dobbiamo accelerare sulle terze dosi in vista del Natale - gli fa eco il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio -

Una misura pensata per tutelare maggiormente - o "premiare" - i soggetti vaccinati, ma che inevitabilmente è destinata a creare polemiche e malumori. (La Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’attuale aumento dei casi di positività al Covid e le previsioni (non molto buone) su un possibile picco in inverno sta spingendo il Governo Draghi a varare il “super Green pass“. Secondo le parole del ministro Renato Brunetta, si legge su Ansa, questa modifica arriverà “molto probabilmente a dicembre”, in vista delle festività natalizie. (IVG.it)

Sul tavolo il Super Green pass. (Virgilio Notizie)

Infine, mercoledì prossimo la cabina di regia dovrebbe decidere in merito al Super Green pass che dovrebbe partire dal primo dicembre. Starebbe prendendo sempre più corpo l’ipotesi di estendere il green pass ai cittadini che utilizzano i mezzi pubblici per spostarsi. (il Giornale)

A partire da dicembre in Italia potrebbe venire introdotto un "Super Green Pass", a dirlo è il ministro Renato Brunetta. Chi invece non ha il vaccino ma ha solo il Green pass legato al tampone subisce i vincoli del cromatismo, qualora si dovesse manifestare (Lega Nerd)