Coronavirus, l'effetto sulla fiducia di imprese e consumatori è ancora limitato - ItaliaOggi.it

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Nessun panico, insomma, da parte dei cittadini italiani che, ancora una volta dimostrano senso della misura, realismo e responsabilità", conclude Dona.

L'impatto dell'emergenza coronavirus sulla fiducia di imprese e consumatori è, tutto sommato, ancora limitato.

Secondo l'Istat, tutte le componenti del clima di fiducia dei consumatori sono in flessione, seppur con intensità diverse.

A febbraio si stima infatti una diminuzione piuttosto contenuta dell'indice del clima di fiducia dei consumatori (da 111,8 a 111,4), mentre l'indice composito del clima di fiducia delle imprese registra un aumento (da 99,2 a 99,8). (Italia Oggi)

Se ne è parlato anche su altre testate

In base ai dati diffusi, “tutte le componenti del clima di fiducia dei consumatori sono in flessione, seppur con intensità diverse”. “A febbraio 2020 si stima una diminuzione dell’indice del clima di fiducia dei consumatori (da 111,8 a 111,4) mentre l’indice composito del clima di fiducia delle imprese registra un aumento (da 99,2 a 99,8)”. (Servizio Informazione Religiosa)

L’Istituto, nel commento ai dati, parla di “segnali eterogenei”: torna a peggiorare l’umore delle famiglie mentre le aziende recuperano un po’ di ottimismo, anche se l’indicatore resta sotto la soglia 100. (Corriere Quotidiano)

"Il clima di fiducia dei consumatori, invece, torna a diminuire leggermente; le componenti in peggioramento sono soprattutto quelle legate alle decisioni di spesa, mentre segnali migliori provengono dalle opinioni sulla situazione economica generale", aggiunge l'istituto. (Sky Tg24)

In particolare, nel settore manifatturiero l’indice aumenta da 100,0 a 100,6 mentre nelle costruzioni l’indice è in calo passando da 142,7 a 142,3; nei servizi la fiducia rimane stabile rispetto al mese scorso (a quota 99,4) e nel commercio al dettaglio l’indice aumenta da 106,6 a 107,6. (Corriere della Sera)

Lo rileva l'Istat che osserva che tutte le componenti del clima di fiducia dei consumatori sono in flessione, seppur con intensità diverse. Commenta l'Istat: "A febbraio 2020 segnali eterogenei provengono dal clima di fiducia: le imprese mostrano complessivamente un miglioramento, mentre i consumatori registrano un calo. (Monitorimmobiliare.it)

In base alla nota dell'Istat, il calo nel clima di fiducia dei consumatori è legato in particolar modo alle decisioni di spesa, mentre segnali migliori provengono dalle opinioni sulla situazione economica generale. (Fai Informazione)