Alfa Romeo Tonale, la produzione partirà nel 2021

Lo stabilimento di Pomigliano d'Arco oggetto di 1 miliardo di investimenti, il suv compatto sarà il primo ibrido plug-in di Alfa Romeo.

Sul coronavirus, Gorlier ha confermato: al momento nessuno stop alla produzione. Si dovrà attendere fino alla seconda metà del 2021 perché Alfa Romeo Tonale veda la luce e i primi esemplari escano dalle linee dell’impianto di Pomigliano d’Arco.

Alfa Romeo Tonale: il SUV ibrido a Ginevra (Auto.it)

La notizia riportata su altri giornali

“A Pomigliano sono già stati avviati i lavori di ristrutturazione per accogliere la produzione della Tonale nel 2021“, ha dichiarato Gorlier “a cominciare dal reparto di verniciatura, per investimenti di circa un miliardo di euro dei cinque previsti in Italia“. (Automotore.it)

Sarà Giulia GTA, invocata in queste ultime settimane. Leggi anche: Giulia GTA, prima immagine del prototipo? (QN Motori)

Insieme alla produzione di Fiat Panda - a Pomigliano si sono celebrati i 40 anni di produzione - l’obiettivo è di garantire la piena occupazione. Piuttosto, dai recenti teaser diffusi da Alfa Romeo sui social, trova solidità l’anteprima di una sportivissima proposta che dovrebbe essere Giulia GTA. (Tuttosport)

Questo è quanto è stato dichiarato dal direttore operativo FCA della regione Emea, Pietro Gorlier, in una manifestazione che si è tenuta nello stabilimento campano, stabilimento nel quale già sono stati avviati i lavori di ristrutturazione. (Report Motori)

L’atteso SUV compatto del Biscione, la Alfa Romeo Tonale, sarà in produzione dalla seconda metà del 2021 nell’impianto campano di Pomigliano d’Arco, lo stesso dov’è costruita la Fiat Panda. Per l’occasione ha stanziato circa 1 miliardo di euro, somma che servirà a rinnovarne diverse sezioni: i lavori sono partiti dall’area di verniciatura ma interesseranno anche le linee produttive, che dovranno tener conto delle parti per l’ibrido plug in (la Tonale sarà la prima Alfa Romeo ad averlo). (Autoappassionati.it)

Gorlier assicura che il mercato accoglierà favorevolmente le 12 motorizzazioni ibride ed elettriche che rinnoveranno la gamma di Fca. L’attenzione è ora sull’elettrico, dopo l’annuncio del battery hub a Torino e le due piattaforme modulari che Fca erediterà fondendosi con Psa. (Corriere della Sera)