Vaccino anti Coronavirus, Cunial (misto): “Zaia continua a trattare i veneti come cavie, salviamo i nostri nonni”

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“Stiamo parlando di ‘persone di 65-70 anni, con patologie neoplastiche precedenti e superate’ – continua – costoro, secondo Zaia, dovrebbero essere le prime cavie.

Utilizzare le ‘persone vulnerabili’ per sperimentare un vaccino che già oggi si sa essere inutile e dannoso è da pazzi.

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Se ne è parlato anche su altri giornali

Il Presidente della Regione, insieme al Rettore dell'Università di Verona Pier Francesco Nocini ed ai ricercatori del Centro Ricerche Cliniche, presenta l'avvio della sperimentazione Fase 1 del vaccino anti Coronavirus. (Il Gazzettino)

Noi inizieremo tra metà e fine agosto con dei volontari, poi passeremo ad una seconda fase passando a 40mila persone e poi arriveremo alla fase tre». Luca Zaia commenta con parole pesantissime la situazione migranti alla Caserma Serena di Casier. (TrevisoToday)

"Oggi nel mondo vengono testati 25 vaccini, 5 sono in fase 3. "Generalmente servono 4-5 anni per testare un vaccino, tutto il mondo sta lavorando velocemente", dice il rettore dell'Università di Verona Pier Francesco Nocini. (Adnkronos)

Nel punto stampa di oggi, inoltre, il presidente della Regione Veneto ha parlato di una nuova sperimentazione del vaccino contro il Covid-19 a Verona. Attenzione, oggi il virus non ha un mitragliatore ma è un ottimo cecchino: gli basta un colpo per intercettare un futuro ospite”. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Il governatore della Regione nel consueto appuntamento sui social - Ansa /CorriereTv. I focolai nelle caserme e nelle strutture per i migranti in Veneto sono «la prova provata che questi immigrati ospitati, anche senza titolo, devono essere mandati a casa». (corriere.it)

Oggi nel dibattito si inserisce anche Luca Zaia, ospite dell'assemblea di Confcooperative a Padova: «Con il governo è stato firmato un accordo con le parti sociali contenuto nel Dpcm del 13 aprile, in cui si dice che chi sta nel comparto produttivo a distanza inferiore di un metro indossa la mascherina, chi sta a distanza maggiore di un metro non usa la mascherina; non si capisce perché gli stessi lavoratori che stanno vicini con la mascherina al lavoro non possono stare vicini con la mascherina anche sui mezzi di trasporto». (Leggo.it)