Politecnico all'avanguardia, inaugurato un nuovo laboratorio per sfruttare l'energia del mare

TorinoToday ECONOMIA

L'energia da onde, inoltre, è prevedibile, più modulata delle altre fonti rinnovabili e più continua.

Per valorizzare questa fonte energetica dalle alte potenzialità è nato il laboratorio di ricerca congiunto MORE – Marine Offshore Renewable Energy Lab, realizzato dal Politecnico di Torino ed Eni.

Il Laboratorio, inoltre, si avvarrà di una cattedra specifica sull’ “Energia dal Mare”, che avrà l’obiettivo di formare ingegneri specializzati nella progettazione, realizzazione e utilizzo delle nuove tecnologie che saranno sviluppate proprio nel laboratorio. (TorinoToday)

La notizia riportata su altri giornali

"I fondi europei ci permetterebbero dche noi comunque faremmo lo stesso", ha affermato il manager, aggiungendo che "occorre un grande coordinamento" dei progetti. (Teleborsa)

“I fondi europei ci permetterebbero di andare più veloci per la nuova strada che noi comunque faremmo lo stesso”, ha affermato il manager, aggiungendo che “occorre un grande coordinamento” dei progetti. (QuiFinanza)

Infatti, nel periodo di esercizio si è arrivati a superare il valore nominale massimo di potenza installata pari a 50 kW. ISWEC ha dimostrato elevata affidabilità e capacità di adattarsi alle diverse condizioni di mare, grazie al suo sistema attivo di controllo e regolazione. (Fortune Italia)

Vedi: "Il Recovery Fund è un'opportunità per creare lavoro", dice Descalzi. Fonte: economia agi AGI – Oltre ad accelerare la transizione energetica, i progetti di Eni legati al Recovery Fund creeranno grandissime opportunità per nuovi posti di lavoro. (EOS Sistemi avanzati scrl)

Sfruttare il moto ondoso potrebbe produrre 2 TeraWatt di energia elettrica annui scrive Eni nel comunicato stampa, che equivalgono a quasi “il fabbisogno annuale di energia elettrica del pianeta”. Perché proprio il moto ondoso e non l’eolico o il fotovoltaico? (Yahoo Finanza)

Di Vittorio Sangiorgi (Direttore del Quotidiano dei Contriuenti). Nasce dall’intesa tra Eni ed il Politecnico di Torino il laboratorio di ricerca congiunto denominato More, ovvero Marine Offshore Renewable Energy Lab. (EOS Sistemi avanzati scrl)