Milano, poliziotto accoltellato a Lambrate in prognosi riservata ma stabile

LAPRESSE INTERNO

Il sindaco del capoluogo lombardo, Sala: "L'mmigrazione serve ma le espulsioni vanno eseguite" Restano stabili le condizioni di Christian Di Martino, il vice ispettore della Polizia di Stato accoltellato in modo grave da un 37enne di origini marocchine alla stazione di Lambrate. L’agente 35enne ha trascorso una notte tranquilla nella terapia intensiva dell’ospedale Niguarda di Milano, dove subito dopo l’aggressione è stato operato d’urgenza per le lesioni agli organi riportate e la grave emorragia che ne è conseguita. (LAPRESSE)

Ne parlano anche altre fonti

Dice di non aver capito che quegli uomini che gli chiedevano di fermarsi «erano poliziotti». «Per uccidere» come sostiene il giudice che venerdì ha convalidato l’arresto e disposto il carcere per il 37enne marocchino con l’accusa di tentato omicidio. (Corriere Milano)

In tale ambito, nel corso di un predisposto servizio preventivo, finalizzato a contrastare la commissione dei reati predatori e le attività di spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati segnalati alla Prefettura di Frosinone: un 19enne straniero, ma domiciliato in Aquino presso una nota cooperativa, il quale, a seguito di perquisizione personale, eseguita dai militari della Stazione Carabinieri di Aquino, venne trovato in possesso di 2,88 gr. (Frosinone News)

Pesante il bilancio di una rissa scoppiata in un locale notturno nel centro di Ischia e che ha visto coinvolti numerosi cittadini stranieri oltre alle forze dell'ordine intervenute per sedarla. Quattro poliziotti e due carabinieri sono rimasti feriti, mentre quattro sono le persone arrestate con ulteriori fermi. (Il Giornale d'Italia)

Io non ho lanciato contro nessuno le pietre, ho lanciato le pietre contro i poliziotti perché non sapevo che erano poliziotti e pensavo che volessero farmi male", ha dichiarato nell'udienza di convalida il marocchino di 37 anni arrestato per il tentato omicidio del vice ispettore della polizia di Stato Christian Di Martino alla stazione di Milano Lambrate tra la notte del 8 e 9 maggio. (Liberoquotidiano.it)

È successo a Lambrate. Ma poteva accadere in qualunque altra zona di Milano. Perché di Hasan Hamis, il 37enne marocchino irregolare che ha ferito gravemente a coltellate il vice ispettore della Polizia di Stato, Christian Di Martino, («una persona estremamente pericolosa e violenta e che di fronte alle forze dell’ordine scatena ancora di più i suoi istinti aggressivi», come sostiene la Procura) a giro per la città ce ne sono tanti, troppi per far finta di nulla. (Liberoquotidiano.it)

Quel che è certo è che la prima foto-segnalazione risale al dicembre 2022: sono passati oltre 21 anni, che Hamis ha trascorso in totale clandestinità, senza mai lasciare il nostro Paese. Ancora non si sa quando Hasan Hamis, l'uomo che ha ridotto in fin di vita il poliziotto alla stazione di Lambrate, sia entrato in Italia. (ilGiornale.it)