Sophie Kinsella, la battaglia più dura: «Ho un cancro al cervello molto aggressivo»

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I suoi libri della serie I love shopping, tradotti in tutto il mondo, sono diventati un fenomeno globale: 4 milioni e mezzo di copie vendute soltanto in Italia. Un film di successo ha immortalato la storia della giornalista Rebecca Bloomwood, interpretata da Isla Fisher, e della sua ossessione per gli acquisti compulsivi. Una vita, e un successo, all’insegna della leggerezza e dell’ironia. Ma ieri Sophie Kinsella, 53 anni, ha rivelato sui social il suo dramma personale. (ilmessaggero.it)

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La nota scrittrice inglese Sophie Kinsella, celebre per il suo bestseller “I love shopping”, ha recentemente svelato un aspetto privato della sua vita che ha commosso e ispirato milioni di persone in tutto il mondo: la sua battaglia contro il glioblastoma, una forma aggressiva di cancro al cervello. (Microbiologia Italia)

Che tipo di tumore è il gliobastoma La scrittrice britannica Sophie Kinsella ha rivelato oggi con un post sul suo account Instagram, di avere un glioblastoma, un tumore del cervello molto aggressivo che sta combattendo dal 2022 e per cui ha anche subito un'intervento chirurgico. (ilGiornale.it)

«Volevo condividere con voi da molto tempo un aggiornamento sulla mia salute ma aspettavo di avere la forza per farlo», ha scritto l'autrice 54enne ai suoi follower sui social, raccontando: «Alla fine del 2022, mi è stato diagnosticato un glioblastoma, una forma di cancro al cervello aggressivo. (La Nuova Sardegna)

Andreas Muller è diventato da poco papà, e non manca mai di condividere le sue emozioni da neogenitore con tutti i suoi fan e i suoi follower Instagram. Nelle ultime ore, il ballerino di Amici ha risposto ad alcune domande che riguardano proprio le piccole Penelope e Ginevra, avute il 18 marzo 2024 dalla coreografa Veronica Peparini. (DireDonna)

È l'incubo con cui deve fare i conti Sophie Kinsella, prolifica scrittrice inglese di best seller tradotti in tutto il mondo, secondo quanto ella stessa ha voluto rivelare all'opinione pubblica e alle sue tante lettrici e lettori in un messaggio da cui traspaiono una spinta al coraggio più forte della paura e un understatement profondamente british: filtrati dalla sensibilità verso la propria famiglia e da un impavido desiderio di "normalità", malgrado tutto. (cultura.tiscali.it)

Nonostante le cure siano già in fase avanzata, la Kinsella racconta di come la malattia le stia rendendo difficile la vita quotidiana e anche il proseguimento della sua attività letteraria, nonostante il grandissimo affetto dei suoi fan. (Trash Italiano)