Le Opinioni | Il diritto di parola

Corriere della Sera INTERNO

In lode del dissenso e contro la dittatura della maggioranza, quella malattia in cui può incorrere la democrazia se si calpestano pensieri e diritti delle minoranze. Una società privata del dissenso è l’apripista del pensiero unico, pane dei totalitarismi. Diffidare sempre di un Paese dove il dissenso viene ingabbiato, censurato, confinato. E poi sì, non c’è dubbio che il dissenso possa raggiungere anche livelli di critica impietosa, a tratti durissima, figlia spesso, specialmente tra i più giovani, della paura di essere prevaricati e ignorati. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Di Riccardo Bellardini (Il Fatto Quotidiano)

Cariche, manganellate e lancio di oggetti al corteo degli studenti di questa mattina per protestare contro gli Stati generali della natalità. I manifestanti, partiti da piazzale degli Eroi, hanno cercato di raggiungere via della Conciliazione, dove si trova l’Auditorium, ma sono stati fermati dai poliziotti in tenuta antisommossa, che hanno impedito al corteo di raggiungere la zona dove si trova anche Papa Francesco. (La Stampa)

Gli agenti si sono quindi schierati in tenuta anti sommossa per contenerli. Scontri tra polizia e studenti ieri mattina durante il corteo organizzato dall’Associazione Aracne, Zaum, Coordinamento Collettivi Sapienza, studenti delle scuole superiori e realtà transfemministe. (ilmessaggero.it)

Gli studenti in corteo partiti da piazzale degli Eroi a Roma e diretti verso piazza Cavour, che stanno sfilando contro gli stati generali della Natalità, hanno provato a deviare dal percorso concordato verso via della Conciliazione. (Liberoquotidiano.it)

Almeno una ragazza ferita. Momenti tensione anche dopo il tentativo del corteo di deviare su via della Conciliazione dove era in corso il convegno con il Papa. (Sky Tg24 )

“Quattro o cinque ragazzi sono stati portati al pronto soccorso con gravi lesioni alla testa”. A parlare è Giulio, uno dei manifestanti che si sono scontrati con la polizia a Roma. Gli attivisti hanno organizzato un corteo in contestazione agli Stati Generali della Natalità. (LAPRESSE)