Famiglie: Istat, redditi e consumi in calo ma sale la propensione al risparmio
Dall’altra, le prestazioni sociali sono aumentate di 37,6 miliardi di euro (+9,6%), principalmente per le misure di sostegno al reddito.
La spesa per consumi finali si è contratta del 10,9%, portando la propensione al risparmio al 15,8% (8,2% nel 2019).
Infine, le famiglie consumatrici, per la prima volta dal 2015, hanno ridotto gli investimenti in abitazioni per circa 5,5 miliardi di euro (-8,4%)
“L’impatto della crisi sull’attività produttiva ha comportato una riduzione di circa 93 miliardi di euro del reddito primario delle famiglie (-7,3%)”. (Toscanaoggi.it)
Ne parlano anche altri giornali
L’Istituto di statistica ha riportato che il potere d’acquisto delle famiglie si è ridotto del 2,6%, la più forte dalla crisi del 2012. Istat ha calcolato che lo scorso anno, la posizione complessiva del Paese verso l’estero è in attivo di 57,9 miliardi di euro (+2,4 miliardi in più rispetto al 2019) (QuiFinanza)
La spesa per consumi finali si è contratta del 10,9%, portando la propensione al risparmio al 15,8% (8,2% nel 2019). Istat ha calcolato che lo scorso anno, la posizione complessiva del Paese verso l'estero è in attivo di 57,9 miliardi di euro (+2,4 miliardi in più rispetto al 2019) (ilmessaggero.it)
Il reddito disponibile delle famiglie è stato tuttavia sostenuto dalle amministrazioni pubbliche attraverso interventi di redistribuzione, per un totale di circa 61 miliardi. Infine, nonostante l'incremento di 2,8 miliardi dei contributi alle spese per investimento, gli investimenti fissi lordi sono scesi del 12,1% (-21,7 miliardi) rispetto all'anno precedente (Milano Finanza)
