Open Arms, l'odissea dei naufraghi
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La notizia riportata su altre testate
La vicenda è legata al caso “Open Arms”, la nave ong spagnola che lo scorso agosto salvò 164 migranti dalla zona Sar Libica facendo poi rotta verso le acque italiane e Lampedusa. Sono questi i reati che la Procura di Agrigento, guidata dal procuratore capo Luigi Patronaggio, ipotizza a carico dell’ex vice premier e ministro dell’Interno Matteo Salvini. (Grandangolo Agrigento)
Gli atti finirono alla Procura di Palermo che modificò le accuse, escludendo alcuni reati, e trasmise al tribunale dei Ministri. La vicenda Open Arms riporta alla mente il caso Diciotti: ad agosto del 2018 Salvini impedì l’attracco in un porto italiano della nave della Marina che aveva raccolto un centinaio di profughi e si ritrovò indagato ad Agrigento insieme al suo capo di Gabinetto. (Corriere del Ticino)
I reati contestati sono il sequestro di persona e l'abuso d'ufficio. Il procuratore di Agrigento aveva aperto già ad agosto un fascicolo di indagine sulla Open Arms a carico di ignoti. (Ticinonline)
All’epoca anche Toninelli e Trenta dovevano controfirmare le decisioni di Salvini e il ministro delle Infrastrutture scriveva questo su Facebook. Salvini e i malati immaginari. All’epoca Salvini definì “malati immaginari le persone sulla nave. (next)
Il leader della Lega Matteo Salvini è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Agrigento per le ipotesi di reato di sequestro di persona e omissione d’atti d’ufficio in merito al caso Open Arms. (Yahoo Notizie)
Il commento di Open Arms: "Sequestro di persona". "20 giorni davanti alle coste di Lampedusa senza poter far sbarcare uomini, donne e bambini vulnerabili. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini, commentando la notizia dell'indagine dei pm di Agrigento per la vicenda della Open Arms. (Today)
